«Rotta sul futuro», la rubrica alla scoperta della cultura marinaresca per i giovani del Cilento
| di RedazioneUna rubrica dedicata al mare e alla cultura della navigazione. Giovanni Carmine Serva, giovane ufficiale di coperta della marina mercantile, si unisce come autore del Giornale del Cilento per raccontare non solo il fascino del mare, ma anche le sfide, i valori e le opportunità legate alla carriera marittima.
Diplomato al Nautico di Agropoli e ufficiale dell’Accademia Navale della Marina Mercantile ITS di Catania, Serva ha costruito la sua carriera con determinazione, navigando su navi passeggeri e cargo e toccando porti di mezza Europa: Inghilterra, Norvegia, Russia, Tunisia, e altri ancora. La sua esperienza, ricca di avventure e insegnamenti, lo rende un esempio perfetto di come il duro lavoro e la dedizione possano aprire le porte di un mondo che sembra distante ma che, per un italiano, è profondamente radicato nella tradizione.
Nato e cresciuto tra Licusati e Centola, Giovanni Carmine Serva vuole diventare una nuova figura di riferimento per i giovani del Cilento. In una terra dove la tradizione marinara non ha mai avuto grandi esponenti, Serva ha infranto barriere e superato limiti, diventando il primo ufficiale di navigazione della sua comunità.
Con la stessa dedizione che lo ha portato a salire a bordo delle navi mercantili, oggi Serva desidera diventare il “faro” per i giovani della sua terra. La sua missione? Ispirare una nuova generazione a guardare al mare non solo come uno scenario pittoresco, ma come una via verso carriere prestigiose, fatte di impegno, studio e passione.
Nella sua nuova rubrica, Giovanni Carmine Serva porterà i lettori a scoprire il mondo della marina mercantile attraverso storie, riflessioni e consigli. Racconterà l’importanza della disciplina, della sicurezza e del rispetto delle regole, valori essenziali per affrontare una carriera in mare. Inoltre, condividerà esperienze personali che mostrano come sia possibile partire da zero, senza modelli di riferimento, e raggiungere grandi traguardi con il lavoro duro e l’autodisciplina.
Il sogno di Serva va oltre la sua carriera personale. Desidera portare nel Cilento una cultura marinaresca paragonabile a quella di città come Genova, Sorrento e Venezia. “Voglio mostrare ai giovani che, anche partendo da una piccola comunità, è possibile navigare verso grandi orizzonti.”
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