Ruggero Cappuccio presenta a Sapri il suo libro su Borsellino
| di Marianna ValloneL’ultimo secondo di vita di Paolo Borsellino, in cui il giudice rivive la sua esistenza dall’angolazione del trapasso raggiungendo una lancinante lucidità. E’ su questo che si concentra Ruggero Cappuccio, in Paolo Borsellino, Essendo Stato (Feltrinelli). Il regista teatrale, di lirica e cinema, autore di testi pluripremiati e tre romanzi presenta il suo libro inchiesta stasera a Sapri in Villa Comunale alle ore 19:00 nell’ambito di “Culturart Sapri 2019” organizzato dalla associazione Oltre Pisacane. Ad incontrarlo sarà l’avvocato e scrittore Franco Maldonato.
Il libro, con i disegni di Mimmo Paladino e le fotografie di Lia Pasqualino, raccoglie delle riflessioni che sembrano provenire dallo stesso Borsellino e che si esternano in una sorta di messaggi da raccogliere ed assimilare con estrema attenzione. Un’opera sospesa tra vita e morte, nell’ultimo secondo della vita di Paolo Borsellino in via D’Amelio alle 16.58, ma forse siamo nel primo secondo successivo al passaggio. Una sospensione tra una vita passata ed una futura in un secondo che si fraziona in molti centesimi di secondo che si dilatano permettendo di ricostruire il percorso esistenziale di uomo e di magistrato. Da questo libro è nato poi un lavoro teatrale portato in tutta Italia e un docufilm andato in onda su Raiuno e RAI Storia.
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