Sala Consilina, concorso pubblico per istruttore amministrativo: chieste delucidazioni

Un concorso pubblico per un istruttore amministrativo nel Comune di Sala Consilina al centro di attenzioni politiche in quanto ritenuto “inopportuno” e sotto la lente di ingrandimento, anche senza ancora notizie di indagini ufficiali, da parte delle forze dell’ordine. Il perché di questo interesse è un possibile “conflitto di interessi” tra il presidente della commissione esaminatrice, che poi ha lasciato questo ruolo durante l’iter e il vincitore del concorso. Il primo, Lucio Pisano, è il segretario comunale di Sala Consilina, della Comunità Montana Vallo di Diano e del Comune di Monte San Giacomo. Lo stesso piccolo comune valdianese dove il vincitore del concorso è residente e assessore. Si tratta di Aldo Manno. Premessa fondamentale non ci sono indagati e per ora la vicenda, accaduta alcuni mesi fa, è prettamente politica. Tuttavia alcuni particolari vanno approfonditi. Innanzitutto due assessori di maggioranza sono stati sentiti dalle forze dell’ordine perché una volta saputo del concorso e di questa situazione hanno inviato, tramite Pec, una lettera di chiarimenti al sindaco Francesco Cavallone e all’amministrazione comunale. I due hanno parlato di inopportunità e chiesto delucidazioni in merito. La vicenda è estranea all’indagine dei carabinieri della Compagnia di Sala Consilina sulla Comunità montana Vallo di Diano che vede indagato il segretario Pisano (ricopre la carica anche nell’ente montana) e il presidente che è sempre Francesco Cavallone ed è estranea anche agli accertamenti degli inquirenti sul Consorzio Piano sociale di zona. Di certo c’è un’attenzione politica e anche dei carabinieri sulla “cosa pubblica” valdianese.