Sala Consilina si candida a Capitale Italiana della Cultura 2028

| di
Sala Consilina si candida a Capitale Italiana della Cultura 2028

La Giunta Comunale ha ufficialmente approvato la candidatura di Sala Consilina al prestigioso titolo di Capitale Italiana della Cultura 2028, avviando un percorso che punta a valorizzare il patrimonio culturale, storico e artistico della città e del territorio circostante.

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura come leva strategica per la crescita, l’innovazione, la coesione sociale e lo sviluppo sostenibile, in linea con i principi dell’Agenda 2030 dell’ONU e con l’impostazione delle Capitali della Cultura a livello europeo.

Il progetto sarà partecipato e condiviso, aperto al coinvolgimento attivo della cittadinanza, delle istituzioni, delle associazioni culturali e del tessuto economico locale.

«Sala Consilina vuole presentarsi al Paese come esempio di comunità viva, creativa e accogliente – sottolinea il sindaco Domenico Cartolano – e la nostra candidatura sarà fondata su un tema fortemente radicato nella storia locale ma al tempo stesso proiettato verso il futuro, nella direzione dell’innovazione e dell’internazionalizzazione. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere tutto il comprensorio del Vallo di Diano, i Comuni e gli enti sovracomunali. A breve chiederò un incontro con il Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano e con tutti gli altri sindaci perché vogliamo che venga coinvolto tutto il territorio e non solo Sala Consilina».

A guidare e coordinare il percorso sarà l’assessora alla Cultura Jose Biscotti, incaricata di condurre i tavoli di lavoro con le varie realtà territoriali per la definizione di proposte e progetti concreti.

Con questa candidatura, Sala Consilina lancia un messaggio forte e chiaro: il suo straordinario patrimonio materiale e immateriale merita di essere raccontato e condiviso con l’Italia intera.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata