Sala Consilina: Trip, l’album di debutto di Francesco Polito
| di Redazionedi Pasquale Sorrentino
Trip è l’album di debutto di Francesco Polito, musicista di Sala Consilina, come solista. Un viaggio di cui fanno parte le esperienze musicali vissute dal talento vadlanese negli anni tra Napoli, la band (storica) di famiglia, le collaborazioni con vari artisti italiani e in Rai, le differenti sonorità acquisite grazie agli incontri con tanti artisti sia in Italia che in numerose altre parti del Mondo ed ancora la passione sin da piccolo per lo “smooth jazz”.
“L’idea di realizzare questo lavoro esiste da sempre e ha preso corpo – racconta Francesco – negli anni anche grazie alla possibilità di vivere il mondo smooth jazz più da vicino”. Infatti oltre ad essere stato influenzato da sassofonisti come Boney James, Dave Koz, Kirk Whalum, Eric Darius, Richard Elliot, Euge Groove, Najee, Jeff Kashiwa e molti altri, Francesco Polito ha avuto la possibilità di assistere a performance dal vivo e seminari di alcuni di loro in Florida ed in giro per il Mondo su navi da crociera dove, durante alcuni periodi della sua vita, ha partecipato come musicista a varie crociere tematiche: smooth jazz, blues e bossanova.
Trip, un lavoro dalle sonorità ed influenze smooth jazz inevitabilmente contaminato dalla nostra cultura, dalla nostra melodia e da quello che noi siamo ed esprimiamo: il nostro essere italiani e mediterranei.
“Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo album a partire da mio padre Enzo Polito grande musicista ed arrangiatore, a Roberto Polito per la produzione artistica e naturalmente per le bellissime batterie ed a tutti i miei amici e fantastici artisti: Beppe Polito, Massimo Romano, Frank Marino, Luigi Gaetani, Silvio De Filippo, Gianfranco Cloralio. Grazie agli amici di AlfaMusic Fabrizio Salvatore ed Alessandro Guardia per credere in questo mio progetto”.
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