Sala Consilina, promosso capitano il comandante dei carabinieri più giovane d’Italia

E’ arrivato a Sala Consilina lo scorso giugno il comandante dei carabinieri più giovane d’Italia. Davide Acquaviva, 27 anni, da uno al comando della compagnia del capoluogo valdianese, è stato promosso capitano da pochi giorni. Per l’occasione ha voluto incontrare la stampa locale per festeggiare la sua promozione e sottolineare l’impegno e il lavoro svolto con i suoi uomini per garantire nel territorio di competenza della sua compagnia la sicurezza attraverso il contrasto alla criminalità. Circa 800 chilometri quadrati per 18 Comuni.

L’ufficiale è originario di Bari. Laureato in Giurisprudenza, si è formato all’Accademia Militare di Modena e poi alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Prima di giungere a Sala Consilina, ha comandato il Nucleo operadivo radiomobile dei carabinieri di Torre Annunziata. A complimentarsi con Acquaviva per l’insediamento a Sala lo scorso giugno fu il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, con un post su Facebook. «Nella sua carriera numeri importanti – scrisse – tra cui 400 arresti e 700 denunce a piede libero per reati di camorra o di criminalità comune e un percorso di studi eccellente. Davide è un servitore dello Stato di cui andare fieri e voglio fargli il mio personale in bocca al lupo per questa nuova sfida».

Al comando della compagnia di Sala Consilina, Acquaviva si è già distinto in diverse operazioni antidroga che hanno portato all’arresto di decine di persone, e in molte altre mirate al contrasto della criminalità. 

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