Salerno, sfregiato con scritte spray il murales dedicato a Giancarlo Siani
| di RedazioneUn nuovo episodio di vandalismo ha colpito la città di Salerno. Il murales dedicato a Giancarlo Siani, realizzato dai writer Mc-Nenya (Stefano Santoro) e Amed (Giuseppe De Martino) nel parcheggio del centro sociale, è stato sfregiato con una scritta offensiva. Fortunatamente, il gesto è stato compiuto con un gessetto non indelebile, ma ciò non diminuisce l’offesa alla memoria del giornalista e al lavoro di tanti volontari che avevano contribuito alla realizzazione dell’opera.
Giancarlo Siani, noto per essere un “giornalista giornalista” e per la sua attività contro la criminalità organizzata, rimane una figura scomoda anche dopo la sua morte. L’opera, inaugurata il 3 maggio 2023 in occasione della Giornata della Memoria dei giornalisti uccisi dalla mafia e dal terrorismo, è stata promossa dalla cooperativa “Il Villaggio di Esteban” nell’ambito del progetto giornalistico-sociale “Paperboy”, con la collaborazione di Retake Salerno.
La reazione della comunità è stata immediata. La redazione di PaperBoy ha pubblicato un post sui social per ringraziare ironicamente gli autori del gesto, sottolineando che “un po’ di gesso va via, la vostra ignoranza (che non è mai la causa, bensì una conseguenza), vorremmo colmarla invece in un solo modo: invitandovi a venirci a trovare in redazione dove saremo ben felici di spiegarvi chi era Giancarlo Siani”. Anche Gianmario Siani, nipote di Giancarlo, ha risposto al messaggio, offrendo la sua disponibilità a raccontare la storia dello zio agli autori dello sfregio.
Purtroppo, questo episodio non è isolato. Negli ultimi mesi, Salerno ha visto un aumento degli atti vandalici contro opere di street art e beni culturali. I murales dedicati al poeta Alfonso Gatto lungo la scalinata dei Mutilati sono stati ripetutamente imbrattati, e monumenti come la fontana di Largo Conforti e la facciata del Complesso di Santa Sofia sono stati presi di mira.
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