Salerno, via al progetto «Pre.di.gio» sul disagio giovanile: coinvolti anche Comuni del Cilento
| di Luigi MartinoMercoledì 22 febbraio alle ore 10,30 presso la sala Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, si tiene la Conferenza stampa di presentazione del Progetto “PRE.DI.GIO: Prevenzione disagio giovanile” finanziato dall’UPI – Unione Province d’Italia nell’ambito dell’Azione provincEgiovani, anno 2021. La Provincia di Salerno è l’Ente capofila di un importante partenariato composto dalla Cooperativa Sociale Un tetto per tutti, dalla Fondazione Casamica, dalla Fondazione Comunità Salernitana Onlus, da Moby Dick Ets, da Asd Guiscards, dalla Cosvitec e dalla Fondazione Banco di Napoli quale sponsor co-finanziatore.
Alla presentazione intervengono il presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri, il vice presidente delegato alle politiche giovanili Giovanni Guzzo, il vice direttore dell’UPI Claudia Giovannini, la dirigente del settore Pianificazione strategica Gioita Caiazzo. Partecipano inoltre i rappresentanti dei vari partner di progetto.
«Il progetto – dichiara il presidente Franco Alfieri – è volto a contrastare il disagio giovanile e favorire il benessere sociale. Questo finanziamento ci consentirà di rendere i giovani protagonisti delle proprie scelte e della propria crescita, dando spazio alle loro voci, fronteggiando così la mancanza di strumenti, quali il dialogo, lo sviluppo di pratiche sportive e la diretta competizione relazionale fra pari, che, soprattutto nel periodo della pandemia, aveva evidenziato una mancanza di prospettive future.
L’obiettivo è produrre un impatto a macchia d’olio che riguarderà tutti gli attori del tessuto sociale, nell’immediato principalmente gli studenti, gli istituti scolastici e i giovani NEET. Nel lungo termine, anche il rimanete contesto territoriale ne trarrà beneficio».
Aggiunge il vice presidente e delegato alle Politiche Giovanili Giovanni Guzzo: «Contribuiremo ad arricchire e qualificare l’offerta educativa e culturale, garantendo ai giovani del nostro territorio reali possibilità di accesso a servizi di qualità ed eque opportunità di sviluppo delle life skills.
La scelta dei partner da coinvolgere è stata guidata dalla esigenza di costruire una forte alleanza tra soggetti interni ed esterni alle istituzioni, in grado di attivarsi per implementare azioni concrete di contrasto al disagio giovanile, che possano essere replicate quali buone pratiche in diverse aree del territorio provinciale».
La Provincia di Salerno si farà garante per favorire il dialogo costante con tutti i 158 Comuni di competenza, primi interlocutori nella individuazione di un’efficace strategia per contrastare il disagio giovanile.
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