Salvini sul caso del cane torturato a Sala Consilina: “Disumanità e vigliaccheria, serve pena esemplare”
| di RedazioneUna vicenda che lascia senza parole e accende l’indignazione pubblica: il caso del cane brutalmente torturato con olio bollente a Sala Consilina ha scosso l’Italia, suscitando reazioni di profondo sdegno, tra cui quella del vicepremier Matteo Salvini.
Attraverso un post sui suoi canali social, Salvini ha espresso la sua condanna per l’atrocità commessa, definendo l’episodio “una notizia che spezza il cuore” e puntando il dito contro la crudeltà di chi si è macchiato di un simile gesto: “Quanta disumanità e quanta vigliaccheria. Che tipo di essere bisogna essere per commettere una simile atrocità?”
Il leader della Lega ha poi rivolto un ringraziamento a chi si sta prendendo cura del cane, che ora lotta per riprendersi dalle gravi ferite riportate. Salvini ha sottolineato l’importanza di giustizia, chiedendo che il responsabile venga identificato al più presto e punito severamente: “È fondamentale identificare il responsabile e assicurare una pena esemplare per l’infame che si è macchiato di tanta crudeltà.”
Il gesto barbaro ha provocato una forte mobilitazione non solo delle associazioni animaliste ma anche dell’intera comunità locale. Intanto, il povero animale è affidato alle cure dei veterinari che stanno facendo il possibile.
Questo ennesimo episodio di violenza sugli animali ha riportato al centro del dibattito l’urgenza di pene più severe per chi si rende colpevole di maltrattamenti, con la speranza che la giustizia non si faccia attendere per punire l’autore di questo atto vile.
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