San Valentino nel Cilento e Vallo di Diano: dove andare nel giorno più romantico dell’anno
| di Marianna ValloneSan Valentino 2023: dove andare nel Cilento e Vallo di Diano? Le brevi fughe romantiche sono spesso in cima alla lista dei regali di coppia per il giorno degli innamorati. La redazione del Giornale del Cilento consiglia ai suoi lettori alcuni luoghi dove trascorrere il 14 febbraio.
Paestum e Velia
Anche nell’antica Poseidonia il grande amore condizionava la vita dei greci. Molte sono le opere esposte nel museo archeologico di Paestum, che parlano d’amore, una su tutte «gli amanti» raffigurati su una lastra della Tomba del Tuffatore. Tra i luoghi da non perdere per i romantici e appassionati d’arte e storia, c’è sicuramente l’area archeologica di Paestum e Velia, che celebrano l’amore con percorsi tematici dedicati.
Trentinara
Romantica Trentinara, definita il borgo dell’amore. Dal centro storico si imbocca la via dell’amore, una passeggiata caratterizzata da versi scolpiti su maioliche colorate di poeti di tutti i tempi, ispirata dalla leggenda di amore di Saul e Isabella, dal finale struggente. A rendere tutto più magico la passeggiata su una delle piazze più panoramiche del territorio, denominata “La Terrazza del Cilento”, dove la vista spazia dalla costiera amalfitana a quella cilentana fino a scorgere l’isola di Capri. Qui gli eventi per San Valentino insieme alla città di Agropoli
Grotte di Pertosa-Auletta
L’amore nelle viscere della terra è forte ed indissolubile, come il «bacio» tra una stalattite e una stalagmite che stanno per congiungersi. Andranno a formare un unico corpo, che prenderà il nome di “colonna”. Un momento atteso una vita ed oltre, perché «si stima che da circa ventimila anni queste concrezioni crescano lentamente cercando di toccarsi». Le grotte di Pertosa-Auletta, situate nel massiccio dei Monti Alburni, presentano due unicità: sono le uniche grotte in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo, il Negro, e sono anche le sole in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C.
Pianoro di Ciolandrea
Una passeggiata al tramonto sul Pianoro di Ciolandrea per godere dello spettacolare panorama dal “Belvedere delle quattro regioni”. E’ facilmente raggiungibile dal centro abitato, imboccando il sentiero che conduce anche al Santuario di Pietrasanta. La terrazza panoramica affaccia sull’area marina protetta degli Infreschi e della Masseta. Ai piedi Scario e di fronte il paradiso. La vista spazia su tutto il golfo di Policastro, la Basilicata, con la sua Costa e il Cristo di Maratea, la Calabria e l’arcipelago siciliano delle Isole Eolie.
Tortorella
Pace e silenzio dalle terrazze e dai belvederi del comprensorio di Tortorella, da cui è possibile ammirare una vista incredibile. Allungando lo sguardo sul parco nazionale, che inizia alle pendici della montagna del Cocuzzo è possibile avvistare il mare del golfo di Policastro sullo sfondo, illuminato dalla splendente luce del sole. Proprio di fronte lo Stromboli, mentre la foschia ammanta la valle.
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