Clima infuocato tra la Giannì e Sorrentino
| di Luca De MartinoContinua la guerra a suon di manifesti tra il Sindaco Gianni’ e il capogruppo della “Primavera” Pasquale Sorrentino, che risponde alle ultime dichiarazioni con un secondo ed ultimo manifesto, col quale chiarisce alcune accuse mosse dalla Maggioranza.
Secondo Sorrentino, il primo abbaglio è sull’evento Equinozio d’Autunno. Nel 2010 l’artista Roy Paci avrebbe dovuto esibirsi in una delle serate dedicate all’Equinozio ma ciò non avvenne per problemi tecnici. Il cantante, come da contratto, percepì il suo ingaggio di Euro 20520, il 100% di quanto stabilito. Nel 2006, secondo l’Amministrazione Giannì, si verificò lo stesso “incidente”: in quell’anno l’evento gestito ed organizzato da Sorrentino e non dal Comune, ospitò la cantante Noa. E’ proprio su questo punto che il consigliere Sorrentino chiarisce un punto importante secondo il quale la cantante Noa nel 2006, nonostante la pioggia, tentò più volte di esibirsi riuscendo ad eseguire anche 4 canzoni da un palco sprovvisto di copertura, percependo comunque il 50% dell’ingaggio previsto e non il 100% come nel caso di Roy Paci.
Il manifesto continua quasi con un invito rivolto al Sindaco, invito ad avere un pensiero più “europeo”, tralasciando quelle logiche di autoisolamento e di secessione, figlie del progetto “cirielliano” del Principato di Salerno.
La “difesa” del consigliere della Primavera conclude denunciando una politica vecchia e preistorica, che si arrampica sull’arroganza e sulla solitudine, basata sulle risposte non date,sulle offese gratuite e sulle evidenti difficoltà a rispondere sui contenuti, quelli veri.
Come espresso nel precedente articolo relativo al manifesto della “Primavera”, l’Amministrazione Giannì è invitata a rispondere attraverso il nostro giornale, in assoluta libertà
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