Sanremo 2025, il Festival si accende con un tocco di Cilento

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Sanremo 2025, il Festival si accende con un tocco di Cilento

Inizia, questa sera, la 75ª edizione del Festival di Sanremo, un evento che ogni anno cattura l’attenzione di milioni di spettatori. Il prestigioso evento ha anche un po’ di Cilento, sul palco e dietro le quinte.

Tra i protagonisti, spicca il Maestro Paolo Reda, talentuoso cornista originario di Camerota, con collaborazioni con orchestre di rilievo come la “Luigi Cherubini” diretta dal Maestro Riccardo Muti, il San Carlo di Napoli e il Verdi di Salerno. La sua presenza nell’orchestra sinfonica del Festival è motivo di orgoglio per tutto il Cilento.

Inoltre, il rapper capaccese Cosimo Zerenga, in arte Kill Drama, porterà il suo talento a Casa Sanremo con il brano “Cilento Mia”. Senza dimenticare la partecipazione di Rocco Hunt, rapper salernitano già vincitore nel 2014 nella categoria “Nuove Proposte” con il brano “Nu juorno buono”. Quest’anno, torna sul palco dell’Ariston con un inedito con cui mantiene il suo inconfondibile stile da “poeta urbano”.

Un ulteriore motivo di orgoglio per il Cilento è rappresentato da Vincenzo Russolillo, in parte cilentano, patron e fondatore di Casa Sanremo, l’area hospitality ufficiale del Festival. La sua iniziativa, giunta alla 18ª edizione, è diventata un punto di riferimento imprescindibile per artisti e addetti ai lavori durante la kermesse sanremese. Casa Sanremo ospita da anni il progetto di Terre del Bussento, ideato da Matteo Martino, e da alcuni anni l’inaugurazione del evento insieme ad alcuni programmi sono condotti da Grazia Serra, giornalista di Tv2000 originaria del Cilento.

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