Sant’Arsenio, minoranza consiliare: «Situazione critica, scelte politiche non oculate»
| di Redazione«La situazione politica santarsenese è sempre più critica e tesa; l’ennesima fuoriuscita di un consigliere dal gruppo di maggioranza testimonia che le linee guida tracciate da questa amministrazione non hanno trovato l’unanimità di consensi». A dirlo sono i consiglieri di minoranza del comune di Sant’Arsenio, Luigi Pandolfo, Arsenio Spera e Nicola Costa del gruppo “Sì cambia”.
«Non ha certo tranquillizzato gli animi l’ultima uscita della maggioranza e le 4 ore di relazione del sindaco il quale non ha chiarito i reali motivi di tanta difficoltà nel tenere compatta la maggioranza, né tantomeno ha dissolto i dubbi sulle criticità che attraversa il nostro comune» spiegano i consiglieri di opposizione che criticano le scelte politiche del sindaco Pica.
«Ad esclusione dei soliti attacchi a chi legittimamente critica l’operato di questa legislatura, aggiungono – non ci sono state risposte significative su molte questioni che sono al centro dell’agenda politica santarsenese. In particolare, la questione del debito (o dei debiti) fuori bilancio è stata liquidata in maniera semplicistica e rinviando a future azioni che non si sa che soluzione potranno dare ad una criticità economica palese. L’invito ad intervenire su questo argomento era giunto da parte del Segretario Generale e della Responsabile Area Amministrativa e Finanziaria, a tutti i consiglieri, il 28 ottobre 2019, ma ad oggi non si è proceduto ad effettuare le dovute azioni che avrebbero potuto salvaguardare gli interessi del Comune di Sant’Arsenio».
Poi aggiungono: «Da parte nostra c’è stata l’immediata disponibilità a discutere nelle sedi competenti tale problematica, infatti, proprio a seguito della Pec pervenuta dai funzionari comunali, avevamo chiesto l’integrazione dell’argomento nell’odg del Consiglio Comunale che si sarebbe tenuto pochi giorni dopo, ma abbiamo riscontrato un atteggiamento ostruzionistico che ignorava le istanze della minoranza e le richieste dei funzionari stessi. L’unico momento di confronto si è avuto in una riunione tenutasi 24 ore prima del Consiglio Comunale che però non ha portato alcun chiarimento visto che gli stessi consiglieri di maggioranza sembravano essere all’oscuro del problema. Anche gli ulteriori inviti a non perseverare in questo atteggiamento di negligenza, giunti dal Segretario e dalla Responsabile Amministrativa e ai quali si aggiungeva anche il parere del Revisore dei Conti, venivano ignorati da questa amministrazione nonostante si palesava la possibilità che il Segretario Comunale inviasse gli incartamenti ad organi superiori – così come riportato in una sua comunicazione scritta».
I consiglieri vogliono chiarire ai cittadini la loro posizione «che fin dall’inizio è stata di piena disponibilità a trovare una soluzione opportuna alla problematica».
Per questo il 9 febbraio 2020 alle ore 18,30, presso l’aula dell’ex Palazzo Fiordelisi di Piazza dei Padri Domenicani in Sant’Arsenio, i consiglieri Pandolfo, Spera e Costa esporranno la documentazione inviata alla Prefettura e alla Procura della Corte dei Conti e «sarà anche l’occasione per esaminare le scelte politiche, non sempre oculate, prese dal Sindaco e dalla sua maggioranza – concludono- e far emergere i muri eretti nei confronti delle nostre iniziative e che ci hanno obbligato a determinate azioni».
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