Sapri Dance Meeting: un successo la prima edizione, tra ballerini internazionali e giovani allievi

Numeri importanti per la prima edizione di Sapri Dance Meeting, l’iniziativa voluta dal coreografo Andrea Cagnetti sotto l’egida dell’associazione Danzaria e il patrocinio del Comune di Sapri, assessorato al Turismo, Spettacolo e Cultura. Dal 4 all’8 luglio Sapri si è trasformata nella Capitale della danza. Nella Città della Spigolatrice sono giunti ballerini professionisti internazionali, provenienti da diverse regioni d’Italia, e tanti giovani allievi, con l’obiettivo di studiare la danza e la coreografia con maestri di livello internazionale, oltre ad assistere a spettacoli sul palco del lungomare. A contribuire alla realizzazione delle masterclass anche l’associazione Terre del Bussento, e l’Istituto Leonardo Da Vinci che ha messo a disposizione la palestra per le lezioni.

Sabato si è svolto poi lo spettacolo finale dello stage. Oltre agli allievi che hanno preso parte all’evento, si sono esibiti artisti di livello internazionale come Antonella Perazzo, Iris Hodzic, dalla Puglia la compagnia della scuola di danza “Nuova Danza Sì” diretta dalla coreografa e danzatrice Tiziana Rifino con un estratto dallo spettacolo “Viaggio in Movimento – Follie”. 

Sul palco del lungomare sono state presentate delle collaborazioni con artisti locali di altissimo livello professionale con danzAria, ente organizzativo del Sapri dance meeting. Uno su tutti Massimo Ferrara compositore e musicista di musica elettronica che sta accompagnando le lezioni di composizione contemporanea del maestro e coreografo Andrea Cagnetti.

Lo scopo finale della manifestazione al livello culturale è stato quello di creare e arricchire una fitta rete di scambio artistico e didattico, per fornire ai giovani danzatori l’opportunità di confrontarsi con realtà internazionali e ritrovarsi in modo propedeutico ad avvicinarsi al professionismo nell’ambito coreutico. Tra gli artisti invitati il designer Alberto Grassi con il suo Model Zero.  

Tra le coreografie presentate anche una coreografia originale della coreografa brasiliana Cristina Perera, già prima ballerina dell’Alvin Ailey Dance Company in New York City e direttrice artistica del Cirque du Soleil per la produzione “Alegria”.