Sapri, il “Buon Pastore” in comodato gratuito all’Asl di Salerno
| di Maria Emilia CobucciL’immobile del “Buon Pastore” sarà concesso in comodato gratuito all’Asl di Salerno. Con lo scopo di realizzare una struttura per il potenziamento dell’assistenza territoriale. Ma non solo. L’obiettivo è anche di rafforzare la prevenzione, i servizi sanitari sul territorio, modernizzare e digitalizzare il sistema sanitario e garantire equità di accesso alle cure per tutti coloro che si rivolgeranno alla struttura sanitaria presente nel Golfo di Policastro. A stabilirlo è stata la giunta comunale di Sapri guidata dal Sindaco Antonio Gentile.
Dopo una interlocuzione con l’azienda Sanitaria Locale di Salerno. Uno scambio di idee e posizioni dalle quali è emersa la possibilità di candidare l’immobile del “Buon Pastore” ai fondi destinati dal PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in un quadro di compatibilità con la sua destinazione di dimora per persone anziane. Dunque la concessione all’ASL della struttura denominata del “Buon Pastore” è subordinata alla condizione che l’immobile costituisca oggetto di un progetto di investimento da candidare al PNRR. Fermo restando che qualora la struttura non fosse beneficiaria dei fondi predetti o non fosse fattibile l’intervento, il comitato d’uso gratuito della struttura verrà automaticamente risolto.
«È necessario evidenziare il ruolo che le Pubbliche Amministrazioni in generale ed in particolare le Amministrazioni territoriali rivestono – si legge nella delibera di Giunta – sia nella spesa effettiva, efficiente ed efficace delle risorse messe in campo così come nella definizione dei drivers necessari per determinarne la destinazione più proficua e produttiva per risollevare le sorti dell’Economia italiana e comunitaria».
Inoltre da parte dell’amministrazione Gentile è stata sottolineata la possibilità da parte dell’ASL di tener conto della progettazione definitiva ed esecutiva per l’adeguamento e messa in sicurezza dell’edificio realizzata dal Comune e finanziata con contributo del Ministero dell’interno, già approvato dal Comune di Sapri previa intesa tra le Amministrazioni interessate. La struttura del “Buon Pastore” è stata donata a titolo gratuito dal cavaliere Cesarino al Comune di Sapri per ospitare tutti i bisognosi le cui porte però dopo diverse vicissitudini si sono chiuse del tutto il 1° marzo del 2019 trascinando dietro di sé diverse polemiche.
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