Sapri, il sentiero “Orto delle Canne” dedicato ad Angelo Vassallo

“Lo Stato siamo noi. Sono i paesi che fanno il Paese: la vera ricchezza è il luogo in cui si vive”. E’ la frase color rosso fuoco che campeggia sulle magliette nere indossate ieri dai soci delle associazioni che hanno voluto dedicare un angolo suggestivo nella baia di Sapri al Sindaco Pescatore Angelo Vassallo, ucciso in un agguato ancora irrisolto il 5 settembre 2010. La targa in legno – realizzata da Raffaele Bisogno – è stata apposta su una roccia del Monte Ceraso, il massiccio che domina il mare del golfo di Policastro, dalle associazioni che l’hanno voluta, Golfotrek e Battiti di Pesca, in collaborazione con la Fondazione Angelo Vassallo, presieduta dal fratello Dario, che da anni porta in giro per l’Italia il racconto del Sindaco che non si è mai piegato alla “politica” del malaffare. Il sentiero “Orto delle Canne”, nei pressi del Porto di Sapri, diventa così un simbolo di  legalità. «Esiste un altro Cilento, un altro Sud, che non è solo fatto di apatia e mala politica, ma di gente comune e normale che si impegna per la legalità, a svolgere il proprio dovere nel quotidiano. Ieri a Sapri, in un posto baciato da Dio, si è respirato aria nuova, impregnata di legalità e di profumo di mirto. – ha commentato Dario Vassallo – Grazie agli amici di Battiti di Pesca e Golfotrek».

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