Sapri, in consiglio comunale Tari e convenzione di segreteria: assente la minoranza

Approvata agevolazione per fasce meno abbienti sulla Tari, rinviati punti sul rendiconto 2022 e convenzione di segreteria con il Comune di Castellabate. E’ quanto avvenuto ieri nel consiglio comunale di Sapri, alla cui seduta, però, non hanno preso parte i consiglieri di minoranza che avevano chiesto di annullare il consiglio comunale.

Le parole della minoranza “Siamo Sapri”

«Abbiamo trasmesso alla Prefettura di Salerno ed al Comune di Sapri la nostra richiesta di annullare il Consiglio Comunale convocato con urgenza. Durante il Consiglio si approverà il rendiconto della gestione finanziaria; lo schema di convenzione per il nuovo Segretario Comunale; le nuove tariffe sulla Tari. La convocazione è in palese violazione delle norme del Regolamento di Consiglio, con la totale assenza di ogni elemento di urgenza che giustifichi questa modalità. Inoltre, riteniamo che le tariffe sulla Tari siano un argomento che merita attenzione, viste le difficoltà delle tante famiglie e delle attività commerciali nel pagare le ultime bollette. Il sindaco, nel programmare la convocazione, dimostra la totale assenza di rispetto per chi, a differenza di alcuni, non vive di politica ma ha il proprio lavoro e i propri impegni. Non più tardi di mezz’ora fa – scriveva Vita il 30 maggio – è arrivata la convocazione della conferenza dei capigruppo per questo pomeriggio alle ore 16.00. Dunque, ritenendo che tale comportamento sia irrispettoso per ogni singolo consigliere, non parteciperemo al prossimo Consiglio Comunale. Il Consiglio Comunale non è una giostra dove il Sindaco stabilisce chi sale, chi scende e chi paga il biglietto», spiegava Emanuele Vita, capogruppo di opposizione.

Le parole del sindaco Antonio Gentile

«Ieri pomeriggio si è tenuto il Consiglio Comunale. Abbiamo votato una importante agevolazione per le fasce meno abbienti in termini di trasparenza e rateizzazione senza interessi degli avvisi bonari della Tari e la conferma delle tariffe mentre è stata rinviata la trattazione dei punti sul rendiconto 2022 e sulla convenzione di segreteria con il Comune di Castellabate. Assente la minoranza che aveva richiesto di ritirare la convocazione perché arrivata irritualmente 2 giorni prima (seduta urgente) e non 5 giorni prima (seduta ordinaria) come da Regolamento. Minoranza tra l’altro assente anche due giorni fa nella conferenza dei capigruppo dove magari le motivazioni della convocazione urgente si potevano capire e responsabilmente condividere; tra l’altro per un rendiconto già in possesso dei consiglieri da oltre 20 giorni e munito dei pareri positivi! Forse avevano bisogno di altri giorni! – spiega il sindaco di Sapri, Antonio Gentile – Ma hanno ragione, il Regolamento va rispettato e così sarà su tutto anche quando presentano, com’è accaduto la settimana scorsa, interrogazioni in modo irrituale che invece sono state accolte ed evase nella stessa seduta. Certo, ognuno sceglie la proprio strategia politica ed ognuno ha il proprio stile nell’affrontare le vicende anche se da una parte c’è chi non volendo capire non ha nulla da dire e preferisce fare fuffa al Consigliere comunale e chi dall’altra ancora crede che tendere una mano sia saggio per la collettività e per la vita a amministrativista dell’Ente. Al prossimo consiglio», chiosa il sindaco Gentile.