Sapri, inaugurato il nuovo Centro Antiviolenza Iris-sportello Pierangela
| di RedazioneSi è tenuta stamane a Sapri l’Inaugurazione del nuovo centro antiviolenza “Iris- sportello Pierangela”, presso la sede sita in Corso Garibaldi 10, gestito, a margine di un bando con evidenza pubblica, dalla Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio in ati con il Consorzio Luna.
Il Cav, inteso come “Centro Antiviolenza ed attività di supporto alle donne vittime di violenza fisica, psicologica, economica, sessuale, familiare e ai loro figli” si rivolge a tutte le donne dell’ambito “S9” che comprende i Comuni di: Alfano, Camerota, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Celle di Bulgheria, Centola, Ispani, Morigerati, Roccagloriosa, Rofrano, San Giovanni a Piro, Santa Marina, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella, Vibonati.
Finalità della rete è quella di assicurare alle vittime di violenza e ai loro figli l’avvio di percorsi personalizzati volti a favorire l’autonomia personale, sociale ed economica, nonché accompagnare e fornire loro assistenza psicologica e legale. Presenti all’iniziativa il sindaco di Sapri Antonio Gentile, la dirigente dell’Ambito S9 Gianfranca di Luca, il Consigliere Regionale Andrea Volpe, il Garante Campano delle persone private della libertà personale Samuele Ciambriello, il Presidente della Cooperativa Sociale il Quadrifoglio Lidia Ronghi ed il Presidente del Consorzio Luna Maria Belli.
«Il Centro Antiviolenza Iris – Sportello Pierangela è intitolato al ricordo della prima vittima di femminicidio che destò dolore, sconforto per un territorio che sembrava non potesse essere toccato da tali accadimenti. Il CAV è un punto di riferimento per tante donne che vedono concretizzata la possibilità di chiedere aiuto a fronte di violenze e soprusi familiari. In questo Ambito così esteso geograficamente, il CAV con i suoi sei sportelli è sempre stato un fiore all’occhiello dei servizi del Piano di Zona. È riuscito ad accogliere chi timorosamente chiedeva aiuto e ad accompagnare le donne verso la consapevolezza di poter uscire da situazioni di violenza. Confidando nell’ ottima gestione del servizio, rinnovo un grande in bocca al lupo alla Cooperativa sociale “Il Quadrifoglio”». Così ha dichiarato la dirigente dell’Ambito S9 Gianfranca di Luca.
«Il Centro che abbiamo inaugurato stamattina rappresenta per la nostra Cooperativa un passo in avanti nella lotta contro ogni forma di violenza e di discriminazione e sarà un punto di riferimento per le donne del territorio che hanno bisogno di aiuto e supporto. Soprattutto in questa fase storica, in cui la violenza è in continua crescita. Rafforzare le reti territoriali, grazie al lavoro sinergico dei nostri operatori e volontari, rappresenta un’azione cruciale tesa a mettere in campo politiche non solo di contrasto, ma anche di sostegno e di accompagnamento alle donne vittime di violenza», fa sapere Lidia Ronghi, Presidente della Cooperativa Sociale il Quadrifoglio. «Oggi più che mai – aggiunge la Ronghi – potenziare gli interventi di accoglienza e di ascolto per le donne rappresenta una strategia necessaria a cristallizzare una società più giusta, inclusiva e aperta alla partecipazione delle donne».
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