Operazione dei carabinieri, arrestato un 53enne e denunciate 20 persone per illeciti edilizi

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Operazione dei carabinieri, arrestato un 53enne e denunciate 20 persone per illeciti edilizi

 

 

 

 

 

 

Nel mese di gennaio, la procura della Repubblica presso il tribunale di Ancona, aveva emesso l’’ordine di carcerazione  nei confronti di R. L., cinquantatreenne saprese, disoccupato, pregiudicato, sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale, poichè responsabile della violazione del divieto di ritorno, dal comune di Montemarciano (AN), commessa in data 27 febbraio 2008.

Ieri nel pomeriggio, a Sapri,  nell’ambito di un servizio coordinato di controllo del territorio, ed a seguito di mirate ricerche, personale della stazione carabinieri (agli ordini del maresciallo Salvatore Garzaniti) arrestava il predetto, in esecuzione al provvedimento, emesso a seguito di sentenza di condanna definitiva, alla pena di mesi due di arresto, traducendolo presso la casa circondariale di Sala Consilina.

Sempre nella stessa data, nel corso di un servizio coordinato, finalizzato al contrasto dell’abusivismo edilizio, a Casaletto Spartano, Torre Orsaia,  Scario e a Lentiscosa, i militari delle locali Stazioni,  hanno denunciato venti persone, otto delle quali provenienti dalle province di Napoli e Roma,  per il reato di illecito edilizio ed alterazione delle bellezze naturali in luoghi soggetti a speciale protezione, realizzazione di opere sottoposte a vincolo paesaggistico ed ambientale.

Gli investigatori hanno accertato che i predetti, a vario titolo, ed in assenza o difformità al permesso a costruire, avevano realizzato dodici opere edilizie, consistenti in: un deposito, un muro di cinta in c.a., nove manufatti ad uso abitativo, ed una piscina olimpionica, per una volumetria complessiva di circa duemilatrecento mc, e per un valore complessivo di oltre un milione e duecentomila Euro. Cinque manufatti edili, uso abitativo, uno dei quali ubicato a Torre Orsaia, alla località “Cavallari”, ed i restanti quattro ubicati alla frazione Lentiscosa di Camerota, venivano posti sotto sequestro, poiché in corso di realizzazione.

Infine, a Sanza, personale della locale stazione carabinieri (agli ordini del maresciallo Luigi Ferrarese), nel corso di specifico servizio coordinato, finalizzato alla salvaguardia dell’’ambiente e della salute pubblica, ha  denunciato in stato di libertà due persone, del posto, poiché responsabili di attività di smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi.

I militari operanti, accertavano che i predetti, in qualità di proprietari, avevano abbandonato su di una strada pubblica, n. 2 carcasse di autovetture, complete di motore e parti meccaniche, entrambe cessate dalla circolazione nell’anno 2010, poi sottoposte a sequestro, poiché costituenti rifiuti pericolosi speciali.

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