Scario, successo per gli spettacoli di “Teatro Sotto la Torre” | FOTO
| di RedazioneUna settimana dedicata all’arte e al teatro amatoriale, che ha appassionato i tanti spettatori che ogni sera hanno fatto registrare il sold out. La terza edizione di “Teatro Sotto la Torre”, condotta dalla giornalista Maria Emilia Cobucci, ha visto quest’anno quattro compagnie esibirsi, con generi diversi, nello splendido scenario del Rione Sant’Anna a Scario. Un tripudio di emozioni e sensazioni, tutte diverse, culminate nella serata finale in un omaggio alla memoria della grande attrice Vittoria Piancastelli. Interprete in molte fiction televisive italiane tra cui “Ho Sposato uno sbirro 2”, “Valeria medico legale”, “Il Giudice Mastrangelo, la Piancastelli diplomata alla scuola di Gigi Proietti ha portato le sue doti di passione e ironia anche al cinema e al teatro. E proprio a lei infatti la Pro Loco di Scario, di comune accordo con il marito l’attore Bruno Cariello originario di Scario, ha deciso di dedicare un premio speciale “Vittoria Piancastelli” alla migliore attrice in gara vinto domenica nel corso della serata finale, dall’attrice Maria Francesca Sproviero della compagnia teatrale i “Ipercaso”, di Montecorvino Rovella, che in occasione della kermesse teatrale ha portato in scena la commedia “Avendo potendo pagando” di Gaetano Di Maio e Nino Taranto.
Ed è stata proprio la compagnia di Montercorvino Rovella a fare incetta di premi. Oltre al premio speciale infatti sono stati proprio gli “Ipercaso” a vincere il premio migliore attore assegnato dalla giuria ad Antonio De Stefano per la sua magistrale interpretazione di ‘Nicolino’. Infine alla medesima compagnia è stato assegnato anche il premio migliore regia nella persona di Angelo di Vece. Per il premio relativo alla migliore compagnia invece la giuria composta dall’attore Bruno Cariello, dal regista Frederich Lasckar e dalla giornalista Ornella Bonomo, ha deciso di omaggiare la compagnia di Sala Consilina “La compagnia Eduardo” che neanche a dirlo in occasione della rassegna teatrale ha messo in scena un classico del teatro eduardiano “chi è chiù felice ‘e me”. Una sorpresa però ha riguardato uno degli attori in gara che con “Quante…storie” ha incantato il pubblico presente. A Umberto Anaclerico, infatti, interprete del suddetto monologo con la partecipazione e le musiche del maestro Costantino Costabile Caruccio e la regia di Gianni Parisi, è andato il premio del pubblico che ha apprezzato di gran lunga il lavoro che l’attore Anaclerico ha portato sul palco di “Teatro sotto la Torre”.
Un’ultima serata che ha visto salire sul palco della manifestazione anche l’attore di Policastro Bussentino Gianguido Cafiero con un monologo “Nella vita ci vuole il Q.”, scritto dall’attore e regista Pier Maria Cecchini, presente domenica alla serata finale. «È stata una terza edizione che la Pro Loco ha voluto fortemente realizzare nonostante il difficile periodo che stiamo attraversando – ha dichiarato il presidente Domenico Baldassarri – È importante dare segnali positivi di ripresa e il sold out di pubblico di tutte le serate ci ha fatto capire che stiamo andando nella direzione giusta». Dello stesso avviso anche il sindaco del Comune di San Giovanni a Piro Ferdinando Palazzo che ha ringraziato la Pro Loco «dell’ottimo lavoro svolto per realizzare l’intera manifestazione».
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