Sciopero benzinai, revocato secondo giorno: la mobilitazione resta in piedi
| di RedazioneDalle 19 di mercoledì termina la serrata dei benzinai, inclusi i self service, su strade e autostrade. Fegica e Figisc Confcommercio hanno revocato la seconda giornata di sciopero «a favore degli automobilisti non certo del governo». Così le due sigle dei gestori degli impianti di benzina in una nota congiunta spiegano la scelta di interrompere la protesta.
«La mobilitazione resta in piedi», ha detto presidente della Fegica Roberto Di Vincenzo al termine dell’incontro. Il prossimo appuntamento è l’8 febbraio con un tavolo tecnico convocato al ministero delle Imprese.
«Pur riconoscendo di aver potuto interloquire in maniera costruttiva con il ministero che si è speso per diventare interlocutore propositivo, l’incontro ha confermato il persistere di molte criticità», scrivono le due sigle nella nota. Bruno Bearzi, presidente della Figisc spiega che la riduzione di un giorno della protesta è stata fatta «per andare a favore dei cittadini, per evitare disagi».
Terminata dunque la serrata dei benzinai in protesta contro il governo e il decreto Carburanti che aumenta le sanzioni contro le irregolarità e obbliga i gestori ad esporre un cartello con il prezzo medio di benzina e gasolio.
©Riproduzione riservata