Scuola chiusa per otto anni: riapre il plesso di Casaletto Spartano, festa per l’inaugurazione
| di Marianna ValloneUna storica frase della pedagogista per antonomasia, Maria Montessori, “Seminate nei bambini buone idee, perché anche se oggi non le comprendono, un giorno fioriranno“, campeggia sull’insegna della nuova scuola di Casaletto Spartano per accompagnare con entusiasmo il futuro cammino dei piccoli studenti.
Quella di sabato è stata una giornata storica a Casaletto Spartano per l’attesa riapertura della scuola Primaria e Secondaria di Primo grado in via Nazionale. Il plesso era rimasto chiuso dal 2015 per consentire la ristrutturazione e la riqualificazione energetica dell’edificio. L’intervento ha visto la realizzazione dei lavori finalizzati al risparmio energetico e alla messa in sicurezza dell’edificio, con un finanziamento della Regione Campania di 1.2 milioni di euro, oltre a 100mila euro stanziati dal Comune per la realizzazione di un intervento aggiuntivo di messa in sicurezza ed efficientamento energetico e successivamente circa 67mila euro per la fornitura di nuovi arredi ed attrezzature scolastiche.
All’inaugurazione hanno preso parte, oltre ai tanti cittadini, agli insegnanti e ai genitori dei bambini, anche il consigliere regionale Tommaso Pellegrino, il vicepresidente della Provincia di Salerno Pasquale Sorrentino, gli architetti che hanno seguito l’iter amministrativo e i lavori presso la scuola, Franco Montesano e Maurizio Schiazzano, i parroci don Simone Gentile e don Ivan Sarto, la dirigente scolastica Paola Migaldi. Presenti anche il sindaco di Tortorella e il vicesindaco di Morigerati, le Forze dell’Ordine, i Carabinieri della stazione locale, la Guardia di Finanza della tenenza di Sapri e la Polizia Municipale locale.
Tra il 2014 ed il 2015 si è svolta la procedura di appalto e affidamento dei lavori. Negli anni l’intervento è stato oggetto di una serie di problematiche amministrative, risolte nel 2020 e, soltanto agli inizi del 2021, si è potuto dare inizio ai lavori. A settembre 2022 le aule dell’ultimo piano sono state consegnate alla direzione didattica al fine di consentire le lezioni dei bambini della scuola secondaria di primo grado.
L’edificio ospita circa 80 ragazzi, compreso il nido al Piano terra. Una struttura nuova, sicura, dotata di ogni confort, che sarà destinata non solo al mondo scolastico ma anche alla comunità di Casaletto Spartano, con un doppio ingresso per l’uso della palestra e dell’aula magna.
«L’incresciosa vicenda legata ai lunghissimi tempi per il completamento dell’iter amministrativo, durato oltre otto anni, ha messo a dura prova una generazione di bambini e le loro famiglie, ma allo stesso tempo ha visto il sostengo e la vicinanza delle istituzioni e di tanti cittadini, anche dei paesi vicini, decisi a mantenere il fondamentale servizio scolastico sul territorio. – ha spiegato la sindaca Concetta Amato – La scuola di via Nazionale, oltre ad essere un luogo fisico, rappresenta uno dei simboli della nostra Comunità, un riferimento sociale e culturale di rilevante significato identitario».
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