Scuola di comunità, ad Agropoli studenti a lezione di identità locali ed eccellenze gastronomiche
| di Antonio VuoloIl 7 giugno, al Castello Angioino Aragonese di Agropoli, su iniziativa del capofila la Proloco SviluppAgropoli, si terrà un appuntamento per raccontare il percorso del progetto “Educare alla socialità, comincia dal campo” iniziato nel marzo del 2019 e che ha visto il coinvolgimento degli studenti scelti all’interno del ProfAgri, IIS E. Ferrari e IIS Cenni Marconi, produttori locali, l’Associazione SOS Antiraket e Usura, Storiedipane e DaZero.
Scopo del progetto, come richiesto dall’avviso pubblico “Scuola di comunità” Obiettivo Specifico 11 – Azione 9.6.5, é stato quello di offrire agli studenti gli strumenti per conoscere il proprio contesto sociale e culturale, le opportunità che può offrire e come tutelarsi dalle possibili frodi e pericoli del mondo del food. Tutto si condensa nella volontà di formare sul campo i nuovi imprenditori, ristoratori e food manager di domani. A questo si aggiungono azioni mirate e svolte con i genitori a cui è stato offerto un sostegno alla genitorialità per accompagnare i figli nel percorso di crescita e formazione.
Il programma di attività ha subito delle modifiche a causa dei due anni di Covid-19 ma con il supporto dei tutor scolastici e l’impegno di tutti i docenti coinvolti le attività sono state riprogrammate e portate avanti. L’appuntamento di martedí è l’occasione per fare il punto della situazione prima della conclusione prevista per il 30 giugno. Gli studenti hanno avuto l’occasione di scoprire le aziende agricole e imprenditoriali presenti nell’area Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, e intessere delle collaborazioni tra di loro in base al proprio percorso di studi e alle competenze offerte dal progetto stesso.
Tutto quanto realizzato resta a patrimonio degli istituti partner con i quali la progettualità continuerà anche sotto altri aspetti. Inoltre alcuni degli studenti che avevano iniziato il percorso nel 2019 e che nel 2022 risultavano già diplomati, hanno continuato a seguire le attività per completare un’esperienza utile anche alla professione scelta. Al Castello saranno raccontati tutte le attività realizzate, i protagonisti delle diverse fasi e le speranze per il futuro. Lo spirito conviviale verrà poi approfondito con il momento gastronomico curato dalla pizzeria DaZero e gli studenti dell’alberghiero i con una degustazione di pizze preparate al momento con il forno a legna e una selezione di dolci preparati presso l’Istituto Ferrari. Peculiarità di questi desserts sono l’utilizzo di materie prime quali la farina di farro, i fagioli di Controne, il miele, la ricotta di bufala, la lavanda degli Alburni, ecc. Saranno presenti, oltre ai dirigenti scolastici anche i produttori locali impegnati nel ruolo di coaching con le materie prime, un grande chef, Filippo Cogliandro ambasciatore della lotta all’antiraket e usura.
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