Scuole, accordo nel Cilento tra 14 istituti e 22 comuni
| di Antonio VuoloI dirigenti scolastici di 14 scuole e 22 Comuni del Cilento centrale hanno sottoscritto una convenzione per operare sinergicamente su undici temi di comune interesse. Tra questi c’è il lavoro in comune per la formulazione di progetti da presentare ai bandi pubblici per finanziare nuovi edifici scolastici e strumenti per l’innovazione didattica, c’è l’impegno nel determinare una cittadinanza attiva, a partire dagli studenti, a lavorare per itinerari formativi per coprire le professionalità del futuro. Un’ attenzione particolare sarà data alla condivisione del Piano di Sviluppo territoriale Parkway Alento che, da anni, i Comuni vanno sostenendo. L’iniziativa si colloca all’interno del piano di alleanze che i 22 Comuni, che hanno costituito l’Associazione AS.CO.CI., hanno previsto di stringere in ottemperanza al modello di Organizzazione Territoriale che hanno inteso adottare.
Il presidente di AS.CO.CI. e sindaco di Ascea, Pietro D’ Angiolillo, ha salutato infatti con soddisfazione l’evento che si colloca felicemente a valle del lavoro fatto dall’insieme dei tecnici dei Comuni e da Velia Ingegneria e che è servito ad attualizzare il Piano Parkway Alento così da presentarlo al Ministero per il Sud e la Coesione territoriale ottenendone un primo favorevole giudizio di ammissibilità, che fa ben sperare.
L’avvocato Franco Chirico, che ha coordinato il lavoro di progettazione partecipata che ha portato alla elaborazione del Piano, ha sottolineato l’importanza di questo accordo che alimenta la cultura del cittadino corresponsabile dello sviluppo del proprio territorio: «Assieme supereremo la vecchia cultura di coloro che chiedono e aspettano che il cambiamento piova dall’alto”. “Con il vostro aiuto consolideremo la fiducia che il futuro possa essere costruito con l’impegno di tutti».
La convenzione tra Comuni e Scuole è stata elaborata con un lavoro che è iniziato a gennaio di quest’anno e che è terminato alla fine di maggio. Gli incontri con i dirigenti scolastici sono serviti per elaborare il contenuto dell’accordo e la struttura di Governance che dovrà presidiare il programma d’iniziative che verrà condiviso. Poi si è sviluppato il percorso di approvazione nei Consigli d’Istituto delle Scuole e, parallelamente, nelle Giunte dei Comuni dell’Associazione. L’incontro presso la Fondazione Alario è servito per sottoscrivere pubblicamente la Convenzione e avviare una riflessione comune sull’evoluzione del contesto nazionale e locale, sulle modalità di cooperazione da sviluppare e su alcune scelte di fondo.
Si è così convenuto di prendere in considerazione l’uso di metodologie innovative, come la Formazione-Intervento, per trasferire nuove conoscenze e, soprattutto, per formare nuove competenze, non solo per gli studenti, ma anche per gli adulti. La dottoressa Caterina Cittadino della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, invitata all’incontro, ha infatti suggerito di lavorare non solo «sul sapere ma anche sul saper fare».
I dirigenti scolastici intervenuti: Gerardo Antinolfi, Bruno Bonfrisco, Luca Mattiocco, hanno condiviso, con l’ospite e i numerosi sindaci presenti, le esperienze che si vanno già facendo all’interno delle proprie scuole per innovare la didattica, rendendola più esperienziale, e per dotare di strumenti tecnologici avanzati i docenti e i loro studenti. Essi hanno però anche sottolineato la loro speranza che la Convenzione e soprattutto la struttura di Governance, che in essa è stata prevista, alimenti un confronto più profondo e continuo tra i diversi attori del territorio e con quegli altri interlocutori portatori di stimoli e innovazione.
La stessa esigenza è stata rappresentata dall’avv. Tommaso Chirico, direttore della Fondazione Alario per Elea-Velia: «La mentalità che dobbiamo acquisire è che l’investimento di uno qualsiasi di noi in uno qualsiasi dei piccoli Comuni del nostro territorio sia considerato un investimento di tutti!. Solo così si può raggiungere quella massa minima che rende proficua una qualsiasi iniziativa imprenditoriale». Il dottor Renato Di Gregorio, responsabile della Segreteria di AS.CO.CI., ha confermato che l’associazione si va muovendo proprio nella direzione auspicata e la convenzione sottoscritta con le Scuole è la prima di tante altre che si andranno formalizzando nel corso di quest’anno. La Camera di Commercio di Salerno sta valutando la seconda, le Università di Salerno, Napoli e Roma ne stanno valutando altre e si vanno sperimentando convenzioni specifiche anche con le singole imprese di eccellenza del territorio.
Infine, per collegarsi al resto dell’Europa, è pure partito il progetto per la predisposizione dei presupposti per proporre al Consiglio d’Europa un nuovo itinerario culturale europeo che passi da Ascea. Questo argomento sarà oggetto di un nuovo prossimo incontro presso la Fondazione Alario.
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