Sentenza storica per il convento di San Francesco: Comune si aggiudica la proprietà

Il Tribunale di Lagonegro, in una sentenza che segna un punto decisivo nella disputa legale sul Convento di San Francesco a Vibonati, ha stabilito che il Comune di Vibonati è il legittimo proprietario dell’immobile, in virtù di un atto notarile datato 16 novembre 1916, che sancisce la cessione del Convento dal Fondo per il Culto al Comune, con l’esclusione della chiesa annessa.

Nel caso che ha visto contrapporsi la Parrocchia di Sant’Antonio Abate, che rivendicava la proprietà dell’intero complesso, e il Comune di Vibonati, il Tribunale ha respinto la domanda della Parrocchia, riconoscendo tuttavia che la cessione del Convento di San Francesco al Comune era stata legittima. Secondo la normativa vigente al momento, il Comune aveva ottenuto il bene per destinarlo a “opere di pubblica utilità e di beneficenza”, come stabilito dalla legge del 1866.

La decisione del Tribunale ha avuto ripercussioni importanti, non solo per la comunità locale ma anche per la gestione futura del patrimonio storico-culturale. Il Comune si è visto riconoscere la piena proprietà del Convento, mentre la Parrocchia è stata condannata a risarcire le spese legali in favore del Comune di Vibonati e del Ministero dell’Interno.

Una sentenza, quella del giudice Maurizio Ferrara, che chiude un lungo capitolo legale e lascia intravedere nuovi sviluppi per il Convento di San Francesco, simbolo storico e culturale di Vibonati.