Pica, bisogna rilanciare la qualità e l’efficienza dei servizi ospedalieri in Campania
| di Maria Antonia CoppolaCon una interrogazione a Bassolino e all’assessore alla sanità Santangelo, Pica fa proprio il clima di malessere e di preoccupazione all’interno dei Presidi Ospedalieri salernitani, soprattutto in conseguenza della carenza di personale medico ed infermieristico.
Nell’interrogazione si specifica come i provvedimenti relativi all’edilizia sanitaria, all’acquisto ed al rinnovo delle attrezzature, nonché agli investimenti per nuove tecnologie, risultano fermi per il mancato utilizzo dei Fondi afferenti la II Annualità dell’art. 20 Legge 67/88 di cui si paventa addirittura la revoca, come da recenti notizie di stampa.
“Inoltre – spiega Pica – nulla trapela circa gli interventi di riorganizzazione e di riconversione della rete ospedaliera campana, in attuazione della legge regionale N.16/2008, o attraverso nuove proposte da parte della struttura commissariale, con riferimento alla creazione di presidi specialistici, pure previsti, e utili a contenere il fenomeno della mobilità passiva e dei ricoveri fuori Regione. Senza considerare le innumerevoli proteste da parte degli operatori sanitari e delle organizzazioni sindacali della Provincia di Salerno, dall’Agro-nocerino-sarnese al Cilento.
Penso che ormai ci sia dato conoscere quali provvedimenti s’intendono assumere o sono già in corso, per risolvere tale incresciosa situazione e rilanciare l’efficienza e la qualità dei servizi sanitari in Regione Campania.”
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