Ancora incendi nel Cilento: critica la situazione ad Agropoli , a Casalvelino e all’altezza del bivio di Acquavella
| di Ermanno ForteDiversi incendi hanno flagellato e continuano a bruciare estese zone del Cilento. Sono tanti gli ettari di macchia mediterranea andati in fumo. In alcuni punti, in queste ore si continua a cercare di spegnere i roghi; l’operazione è resa più difficile dal forte vento che da molte ore soffia sui nostri territori. Sarebbero numerosi i comuni interessati: Orria, Omignano, Centola, Casalvelino, Camerota. Particolarmente preoccupante la situazione a Casalvelino, dove le fiamme sono pericolosamente vicine alle abitazioni.
E’ di pochi minuti fa la segnalazione di un grosso incendio che sta bruciando la zona della collina Marrotta, all’ altezza dell’uscita di Agropoli sud. La genesi del rogo dovrebbe essersi verificata intorno alle ore 13 di oggi, allorchè le fiamme hanno cominciato velocemente a propagarsi, favorite dal forte vento che spazza la zona. Testimoni oculari raccontano della grossa entità dell’ incendio: le alte fiamme si vedevano e, probabilmente, si vedono ancora, da Salerno. Pare che alcune abitazioni siano già state raggiunte dal fuoco, la situazione è seria, difficilmente risolvibile in poco tempo; si prospetta già la possibilità di ingenti danni economici e ambientali. Sono presenti sul posto la polizia provinciale e i vigili del fuoco. Pare che l’arrivo delle prime unità aeree atte allo spegnimento dell’ incendio- canadair e simili- sia avvenuto solo un’ ora fa; in precedenza, i presenti hanno visto sul luogo solo unità di terra. Il tratto della superstrada all’altezza dello svincolo di Agropoli sud è stato chiuso al transito delle vetture, in entrambi i sensi.
Ancora fiamme: si tratta della zona della collina di Castelnuovo, il rogo risalirebbe alle nove di stamattina. Il luogo in questione è interessato da ciclici episodi di questo genere: ogni anno, puntualmente, prende fuoco. Tale incendio è stato spento dagli operatori.
Più grave sembra la situazione riguardante l’aria boschiva all’altezza del bivio di Acquavella. La presenza di alberi ad alto fusto, le forti e secche sberle inflitte dalla tramontana in queste ore, hanno facilitato la propagazione di un preoccupante incendio, ancora lontano dall’essere arginato.
Altra segnalazione riguarda un incendio avvenuto ieri sera, poco dopo le 22, in una zona vicina alla strada Mingardina, tra il km 2 e il km 4, verso san Severino di Centola. Anche in questo caso, pare che il rogo fosse di grosse dimensioni. I vigili del fuoco sarebbero giunti sul posto intorno alle 23. Stamane, si vedeva ancora in azione un elicottero che, effettuando delle complicate manovre, prelevava l’acqua dal fiume vicino per poi gettarla su ciò che rimaneva delle fiamme, ormai quasi domate.
Impressionante il susseguirsi spaziale, oltre che temporale, degli eventi descritti: si sta parlando di incendi avvenuti nel raggio di meno di 100km, dunque realmente molto vicini l’uno all’altro.
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