Teggiano Antiquaria: XII edizione Mercato Nazionale Antiquariato e Collezionismo
| di Federico Martino
Stamattina, nella Sala Appalti di Palazzo Sant’Agostino, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della XII edizione di "Teggiano Antiquaria", la Mostra Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo. L’evento, che avrà come cornice il suggestivo scenario del Castello Macchiaroli di Teggiano, avrà inizio il 29 ottobre e si concluderà il 2 novembre. All’incontro di presentazione, moderato dalla giornalista Angela Freda, hanno preso parte, tra gli altri, il Sen. Enzo Fasano e Alberico Gambino, rispettivamente delegati alla Cultura e al Turismo della Provincia di Salerno. "Puntiamo sui grandi eventi – ha dichiarato Alberico Gambino – che possano portare fuori dai nostri confini, provinciali e regionali, quelle che sono le risorse del nostro territorio. Il Presidente Cirielli ha espresso la volontà di investire molto nella zona sud della provincia di Salerno – nel Vallo di Diano, infatti, ha concentrato grandi attenzioni – dove sono presenti opere di inestimabile valore culturale e storico, come appunto il Castello Macchiaroli. Teggiano, in particolare, si contraddistingue per l’organizzazione di eventi importanti, come il Mercato Nazionale dell’Antiquariato e del Collezionismo, per promuovere le risorse e i beni culturali del nostro territorio e per avvicinare i nostri giovani all’artigianato". Sull’importanza strategica del fare sistema ha, invece, puntato il Sen. Fasano, per il quale "fare sistema non significa certamente uniformare, appiattire, mortificare le differenze o far rallentare chi può correre, ma dare ad ognuno la possibilità di valorizzare il proprio fattore trainante a beneficio di tutti". Un altro aspetto rilevante per il Senatore Fasano è la destagionalizzazione, come è avvenuto con Teggiano Antiquaria, che è stata appunto organizzata a fine ottobre, periodo in cui non c’è certamente grande affluenza di turisti nel nostro territorio. "Dobbiamo fare in modo – ha aggiunto il Sen. Fasano – da rendere le nostre località turistiche dei luoghi interessanti e frequentati non solo per poche settimane di alta stagione ma durante l’intero arco dell’anno, per esempio incentivando ilturismo culturale, attraverso mostre ed eventi del patrimonio architettonico ed artistico del territorio".
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