Camerota: Antonio Troccoli attacca la giunta Comunale. Risponde alla missiva del “Comitato di lotta”
| di Giuseppe GalatoRiportiamo la dichiarazione di Antonio Troccoli, pervenuta alla nostra redazione tramite mail come precisazione alla lettera firmata Comitato di Lotta.
…E’ chiaro che con la costituzione del Comitato di lotta per le nuove tariffe TARSU si sta mettendo in atto l’ennesima mistificazione della realtà da parte di questa amministrazione.
E’ evidente, infatti, che l’iniziativa di cui parliamo è eterodiretta dall’attuale maggioranza, che cerca di confondere i cittadini facendo credere che l’aumento delle tariffe sia da attribuire ai ruoli insoluti, cioè a quelli che, pur avendo ricevuto la cartella di pagamento, non hanno provveduto al pagamento.
Niente di più falso! L’aumento, per la verità, è scaturito dal rinnovo del contratto con la Yele che ha portato un aumento di spesa pari a € 1.000.000,00 rispetto a quella pattuita precedentemente.
Perchè tale aumento? La risposta la troviamo nella campagna elettorale appena trascorsa durante la quale sono state promesse assunzioni in massa nel servizio R.S.U., promesse che andavano mantenute e delle quali si è beneficiato il nostro benemerito Sindaco che annoverava nella sua lista il presidente della Yele.
In conclusione, con tale somma di € 1.000.000,00 abbiamo pagato la campagna elettorale di Bortone & C.!
Per completezza di informazione si precisa che il mancato pagamento da parte di alcuni cittadini non giustifica alcun aumento di tariffa, ma produce soltanto una temporanea carenza di cassa. Altra cosa è l’evasione, alla quale molti concittadini fanno riferimento, e che riguarda cittadini sconosciuti al fisco,in tutto o in parte. L’aumento delle tariffe si combatte, dunque, con la lotta all’evasione e con il contenimento dei costi.
Antonio Troccoli
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