Bandi per 16 milioni destinati ai centri commerciali naturali
| di Maria Antonia CoppolaL’annuncio dell’assessore Marone: Consorzi e Comuni, due gare entro dicembre
Decollano i centri commerciali naturali, il nuovo sistema di esercizi coordinato e integrato da una politica comune di sviluppo e di promozione del territorio promosso dalla regione Campania. E’ stato approvato ieri un bando da 8 milioni di euro destinato ai consorzi di centri commerciali naturali. Entro dicembre arriverà il via libera anche a un altro bando di 8 milioni di euro destinato ai comuni. Ad annunciarlo è l’assessore regionale alle Attività produttive Riccardo Marone, durante il convegno organizzato da Confcommercio Campania e Legacoop Campania alla Camera di Commercio di Napoli.
La Regione investe su una nuova tipologia di commercio "Questa dei centri commerciali naturali –
commenta Riccardo Marone assessore regionale alle Attività produttive – è una valida iniziativa, tanto che proprio ieri abbiamo approvato il bando da otto milioni di euro destinato ai consorzi dei centri commerciali naturali e in questo mese approveremo l’altro bando per i comuni sempre di otto milioni di euro. Perché siamo convinti – aggiunge Marone – che questi centri commerciali naturali siano indispensabili per l’economia della città ma anche per la sua vivibilità". I "Centri Commerciali Naturali" sono le vie, le piazze, le gallerie, i centri storici e i quartieri in cui spontaneamente e storicamente si sono addensati i negozi, le botteghe artigiane, i bar, i ristoranti e i servizi, accanto alle altre funzioni vitali di paesi e città. Il centro commerciale naturale restituisce ai consumatori il piacere dello shopping in un ambiente familiare e non artificiale, il gusto di fare acquisti all’aria aperta, con l’assistenza di tanti operatori commerciali, capaci di dedicare a ciascun cliente adeguata attenzione, assistenza e informazioni personalizzate.
Maurizio Maddaloni, presidente Confcommercio Campania aggiunge: "La realizzazione dei centri commerciali naturali è una vera e propria azione di sistema e va sostenuta attraverso l’utilizzo delle risorse regionali, statali e comunitarie, ricorrendo sia agli incentivi automatici che agli strumenti negoziali".
Per Vanda Spoto presidente regionale Legacoop Campania, ripensare Napoli, a partire dal centro storico significa progettare nella città, ma anche progettare al servizio della città e con la città, ecco quello che Confcommercio e Legacoop hanno inteso fare, unendo le proprie eccellenze e proponendo la realizzazione di un sistema integrato di strutture e servizi per la collettività e per le imprese del centro storico". Ne è convinto anche Gaetano Daniele presidente Anci Campania che ribadisce: " I centri commerciali naturali possono esaltare la vocazione turistico imprenditoriale di parti importanti di centri storici delle città della Campania e sopratutto possono essere utili per favorire la ripresa del commercio e dell’artigianato".
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