Serie D, la dura legge del ‘Carrano’ non risparmia il Lamezia: il Santa Maria vince e sorride
| di RedazioneLa dura legge del “Carrano” non risparmia neppure il Lamezia Terme. I giallorossi vincono una gara bella, pirotecnica, in rimonta, per 3 a 2. Sei punti, tra andata e ritorno, per i campani contro la squadra calabrese. Decisivo, ancora una volta nei minuti finali, Mancini, che trova la sua seconda rete stagionale. La partita si apre subito con la squadra di mister Di Gaetano all’attacco, Maio avvisa Mataloni che sarà una giornata impegnativa, costringendolo a rifugiarsi in angolo. Il vantaggio lametino giunge, quasi a sorpresa, al 17′ quando Morana disegna una traiettoria che si stampa sul palo, sulla respinta c’è Terranova a ribattere in rete.
Il Santa Maria risponde con Tandara: gol di testa, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Il pari è nell’aria ed arriva al 24′ con De Marco che pesca l’angolo giusto, nel cuore dell’area di rigore, e firma la sua prima rete stagionale. Il Santa Maria continua a giocare bene e quando meno te l’aspetti arriva nuovamente il sorpasso del Lamezia: Alma sbaglia a crossare, inventandosi una traiettoria che supera Cannizzaro. Proprio allo scadere il pari di Coulibaly: colpo di testa sugli sviluppo di un angolo, Mataloni ci arriva, ma per il primo assistente De Santis la palla è dentro.
Fanno festa i giallorossi, protestano i lametini. Nella ripresa, la gara è più bloccata, anche se sono sempre i padroni di casa a mantenere il pallino del gioco. L’occasione più ghiotta è al 33′ per Maimone: miracolo di Cannizzaro con la complicità del palo. Risposta Santa Maria affidata a Ielo, doppio tiro murato dalla difesa calabrese. Il gol del definitivo sorpasso giunge al 40′: azione confusa in area, Maio non riesce a deviare in rete, ma in agguato c’è Mancini che batte il portiere per il definitivo 3 a 2.
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