Serie D, la Gelbison è di nuovo capolista: Anzio sconfitto di misura

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Serie D, la Gelbison è di nuovo capolista: Anzio sconfitto di misura

La Gelbison torna al comando della classifica e questa volta lo fa in solitaria, approfittando dei risultati delle dirette concorrenti. La squadra cilentana ottiene un successo di misura contro l’Anzio al termine di una gara iniziata con il piede giusto, ma gestita con fatica nella ripresa, quando gli ospiti hanno cercato con insistenza il pareggio. Nonostante la pressione avversaria, i rossoblù hanno resistito fino al triplice fischio, portando a casa tre punti fondamentali per affrontare la volata finale del campionato da capolista del girone G.

Per questa sfida, mister Giampà conferma in gran parte la formazione schierata contro il Guidonia, con l’unica eccezione in attacco: Kosovan prende il posto di Golfo, mentre Dambros e Prado completano il reparto offensivo. L’avvio di gara sorride ai padroni di casa, che impongono subito il proprio gioco. Dopo alcuni calci d’angolo consecutivi e un colpo di testa alto di Prado al 10’, arriva il vantaggio: una splendida apertura dello stesso Prado trova pronto Coscia, che lascia partire un tiro a giro dalla distanza e sorprende Perna, portando in vantaggio i vallesi.

La Gelbison continua a spingere per chiudere i conti, ma Sorgente spreca una buona occasione. Intorno alla mezz’ora, i cilentani rischiano grosso: Pompei, nel tentativo di spazzare l’area, colpisce il palo sfiorando l’autogol, e subito dopo l’Anzio sfiora il pari con Laribi, ma Casella salva sulla linea. Il primo tempo si chiude con la Gelbison avanti 1-0.

Nella ripresa, l’Anzio prova a rimescolare le carte inserendo nuove energie per riequilibrare il match, ma al 55’ è ancora la Gelbison a sfiorare il gol con Prado, che trova l’opposizione di Perna, bravo a deviare in angolo. Da quel momento, i rossoblù arretrano il baricentro e subiscono l’iniziativa degli ospiti, che aumentano la pressione con Laribi senza però impensierire seriamente Colella. Nonostante i cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro, la squadra laziale non riesce a trovare il varco giusto e la Gelbison, stringendo i denti, difende il vantaggio fino al fischio finale.

Con questa vittoria pesantissima, i cilentani si godono la sosta da primi della classe, pronti a giocarsi il tutto per tutto nella fase decisiva della stagione.

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