Si apre uno spiraglio, Anas: «Cilentana aperta entro Pasqua»

«La riapertura della statale 18 VAR “Cilentana” si avvicina a grandi passi». Lo rendono noto i tecnici dell’Anas, l’azienda che ha completato la progettazione esecutiva dell’intervento di ripristino sul viadotto ‘Acquarulo’ chiuso dallo scorso 27 dicembre tra gli svincoli di Ceraso e Cuccaro Vetere, a causa della scoperta di un’anomalia in corrispondenza di un giunto di dilatazione.

Nonostante il periodo festivo, i tecnici di Anas e della società di ingegneria specializzata hanno condotto approfondimenti specialistici e strumentali, compresa l’elaborazione dei dati, per comprendere le caratteristiche costruttive dell’opera, non realizzata direttamente da Anas. L’obiettivo era individuare la soluzione tecnica migliore per ripristinare la circolazione entro la prossima Pasqua.

La decisione è stata quella di concentrarsi sul pulvino della pila 5, utilizzando ponteggi sospesi per l’installazione. Questa scelta è stata motivata anche dalla posizione geografica del viadotto, distante oltre 50 metri dal piano campagna. «L’intervento sarà un processo “chirurgico” e complesso, richiedendo condizioni meteorologiche favorevoli per la maggior parte delle attività e costanti verifiche tecniche durante l’operazione» specificano i tecnici.

Attualmente, le attività amministrative necessarie per la consegna e l’avvio dei lavori sono in corso, con la consegna del cantiere prevista entro la prossima settimana. «Si tratta di una corsa contro il tempo, ma l’Anas è determinata a garantire il ripristino della circolazione sulla Cilentana prima delle festività pasquali» aggiungono.

Il viadotto ‘Acquarulo’ rappresenta una delle arterie stradali cruciali della regione, collegando diverse comunità e svolgendo un ruolo fondamentale per il trasporto di merci e persone. La sua riapertura prima di Pasqua sarà un sollievo per residenti e imprese locali, oltre a favorire la mobilità e la connettività nella zona. La comunità attende con ansia il ritorno alla normalità sulla Cilentana, con la speranza che questo intervento di ripristino segni l’inizio di una nuova fase di sicurezza e stabilità per l’importante arteria stradale.