Sigfrido Ranucci alla Feltrinelli sul porto di Acciaroli presenta ‘La scelta’
| di Antonio VuoloContinuano gli appuntamenti settimanali della fitta rassegna estiva della libreria Feltrinelli di Acciarioli. Giovedì 11 luglio alle ore 21:30, Sigfrido Ranucci presenta La scelta, edito da Bompiani. Sul palco insieme all’autore, degli ospiti di eccezione: gli studenti delle scuole superiori del territorio nelle inedite vesti di giornalisti e intervistatori.
Sigfrido Ranucci è uno di quegli uomini che coincidono in modo assoluto con il lavoro che si sono scelti. Insieme alla sua équipe di Report – uno dei programmi televisivi baluardo del giornalismo d’inchiesta in Italia – ogni giorno si dedica a vagliare informazioni, collegare eventi, ascoltare voci per decidere come raccontare le notizie che qualcuno vorrebbe rimanessero sotto silenzio. La forza di Report è nella semplicità della scelta: offrire ai cittadini il romanzo crudo dei fatti attraverso un rigoroso lavoro di ricerca, anche quando la strada è irta di pericoli che toccano le vite personali dei giornalisti. Per la prima volta Ranucci racconta il cammino che lo ha condotto sin qui; lo fa scegliendo alcune inchieste fondamentali di cui svela i retroscena, ma anche evocando figure – come suo padre, atleta e finanziere di grande carisma, e il suo maestro Roberto Morrione, fondatore di Rai News 24 – che hanno forgiato in lui la capacità di portare fino in fondo ogni scelta: perché fare giornalismo sul campo significa prendere decisioni che cambiano per sempre il corso delle cose, in senso intimo e collettivo.
Da queste pagine emerge l’autoritratto coraggioso di un uomo che, nonostante la pressione costante della realtà nei suoi aspetti più duri, non cede al cinismo, non smette di chiedersi e di chiederci: “Qual è la scelta giusta?”. E di trovare ogni volta la risposta, per rispettare la promessa che lo lega a un pubblico che ha ancora a cuore la legalità e la giustizia sociale.
L’AUTORE: Giornalista inviato Rai, ha realizzato numerose inchieste sulle stragi di mafia tra le quali l’ultima intervista al giudice Paolo Borsellino.
Laureato in Lettere alla Sapienza, ha iniziato la sua carriera lavorando a Paese Sera. Nel 1989 è passato al TG3 dove si è occupato di cronaca, attualità e sport, ma è stato anche inviato nei Balcani e a New York per l’11 settembre 2001.
Nel 2001 e 2002 ha vinto il primo “Premio per l’informazione Internazionale Satellitare” con un’inchiesta sul traffico di rifiuti radioattivi. Nel 2005 e nel 2006 ha vinto il Premio “Ilaria Alpi” prima con l’inchiesta “Servitù Militari”, poi con “Fallujah, la strage nascosta”, un’inchiesta che ha fatto il giro del mondo e che denunciava l’utilizzo del fosforo bianco da parte dell’esercito americano sui quartieri della città irachena. Con la stessa inchiesta ha poi vinto la “Colomba d’oro per la Pace”, un riconoscimento della giuria dell’Archivio Disarmo, il premio Cronista dell’Anno; e il premio Mario Francese.
Ha sostituito Milena Gabanelli alla conduzione della trasmissione RAI di inchiesta Report.
Con Nicola Biondo ha scritto Il patto. Da Ciancimino a Dell’Utri. La trattativa Stato e Mafia nel racconto inedito di un infiltrato (Chiarelettere, 2010). Nel 2024 esce per Bompiani, La scelta.
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