Simon Gautier, lanciata petizione per attivare sistema di geolocalizzazione
| di Marianna ValloneDopo la morte dell’escursionista francese Simon Gautier, è stata lanciata in rete una petizione per far attivare l’Aml, il sistema di geolocalizzazione che avrebbe potuto salvarlo.
A dare il via all’iniziativa su Chance.org, che ha già raggiunto le 7mila firme, è Maurizio Lancellotti. «Quali sono le conseguenze del mancato recepimento operativo della direttiva europea sulla geolocalizzazione delle chiamate d’emergenza? – ha spiegato – Prendiamo il caso del turista francese trovato morto dopo diversi giorni dalla sua richiesta di aiuto».
«Ebbene, in Italia – ha aggiunto il promotore – le Centrali Operative 118 sono ancora prive del sistema di geolocalizzazione delle chiamate d’emergenza. Inoltre, in Italia non è ancora disponibile il sistema tecnologico Advanced Mobile Location (AML), grazie al quale, pure in assenza di rete internet, dallo smartphone di chi richieda il soccorso parte immediatamente un sms al 112 che comunica le coordinate GPS corrispondenti esattamente al punto in cui si trova la vittima».
Secondo Lancellotti, che ha diretto la petizione al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella «il turista francese è stato trovato in avanzato stato di decomposizione. Se avesse richiesto soccorso nel proprio Paese, lo avrebbero trovato subito. Ugualmente lo avrebbero trovato subito da noi, se la relativa direttiva UE fosse stata recepita».
Simon Gautier, l’escursionista di 27 anni scomparso il 9 agosto nel golfo di Policastro, in Cilento, è stato ritrovato 9 giorni dopo privo di vita, in un burrone, in una zona impervia dai soccorritori dopo giorni intensi di ricerche estenuanti. Il turista francese aveva chiamato il 118 dicendosi d’essersi perso e di aver le gambe rotte. Una tecnologia di geolocalizzazione d’emergenza avrebbe potuto salvare il giovane.
«La presente petizione – ha concluso Lancellotti – è dunque tesa al recepimento tempestivo della summenzionata direttiva europea, affinché chi chiede aiuto alle forze dell’ordine possa essere immediatamente trovato. Molte vite sarebbero cosi salve».
©Riproduzione riservata