Simon Gautier, mamma esploratore morto in Cilento invia aiuti per ringraziare volontari
| di Luigi MartinoInaspettata, bellissima, forte. Arrivata attraverso un toccante video messaggio inviato al Comune di San Giovanni a Piro dalla signora Delphine Godard, madre del giovane esploratore francese Simone Gautier tragicamente scomparso nei sentieri cilentani di San Giovanni a Piro lo scorso agosto 2019. Una triste vicenda che tanto ha toccato l’opinione pubblica e che ha visto la mobilitazione da parte di un intero territorio, di tutte le forze dell’ordine, dei volontari del Soccorso Alpino, della Protezione Civile, di pastori, contadini, pescatori, che, con spirito di solidarietà, in quegli angosciosi giorni, si sono incessantemente spesi nelle ricerche profondendo ogni energia fisica e mentale, esprimendo un sentimento di solida- rietà umana e di affratellamento che ha visto coinvolta l’intera collettività. “Una partecipazione corale, materiale ed emotiva, terminata purtroppo tragicamente, che ha segnato a tal punto gli abitanti del paese che il Comune di San Giovanni a Piro ha voluto celebrare Simon, prima, con il lutto cittadino e, successivamente, dedicandogli il Concerto al Tramonto di Vinicio Capossela al Pianoro di Ciolandrea, in quello stesso posto da lui amato e ricercato e che, purtroppo, è stato teatro della sua morte” fanno sapere dal Comune di San Giovanni a Piro.
“Oggi che in Italia imperversa l’emergenza Covid19 la famiglia Gautier ha voluto manifestare agli abitanti di San Giovanni a Piro e all’Italia intera il suo sentimento di vicinanza e, attraverso l’Associazione Amici di Simon, ha voluto far sapere che invierà un aiuto concreto da destinare alla Protezione Civile, impegnata in questi giorni in “prima linea” nell’assistenza alla popolazione, così come lo era stata nella rovente estate del 2019 in cui ha perso la vita il nostro giovane Amico francese” continua la nota.
“Un sentito ringraziamento da parte del Sindaco Ferdinando Palazzo a Frédéric Lachkar che ha mantenuto i contatti con la Famiglia Gautier; di seguito il messaggio che mamma Delphine ci ha inviato: “Buongiorno. Mi chiamo Delphine Godard e mio figlio si chiamava Simon Gautier. È morto questa estate a Scario. Aveva 27 anni. Non c’è un giorno, non un’ora in cui non penso a Lui ma anche a Voi tutti che ci avete aiutato e sostenuto così tanto in questa terribile prova. Voi, Vigili del Fuoco, Soccorritori, Pa- stori, Alpini, ma anche tutti i volontari e tutti quelli che all’hotel ci hanno accolti e confortati. Oggi più che mai penso a Voi, so che la situazione è molto grave in Italia. Bisogna assolutamente che restiate a casa, perché la pandemia regredisca. Con tutto il nostro cuore Noi, la famiglia, gli amici di Simon siamo al vostro fianco”.
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