Novi Velia, Maria Ricchiuti ribatte all’opposizione: «Nessuna incompatibilità»
| di Francesco ChiricoPolemiche intorno al doppio incarico di Maria Ricchiuti, sindaco di Novi Velia ma anche unico consigliere regionale cilentano. Lo scorso 21 luglio in consiglio comunale di minoranza, Pina Speranza e i cittadini Donato Maiese, Ugo Romaniello e Angelo Giuliano hanno protocollato un documento in cui veniva sollevata l’incompatibilità del sindaco per il doppio incarico. «Maria Ricchiuti è incompatibile con il nuovo incarico di consigliere regionale in Campania», hanno scritto, chiamando in causa l’articolo 65 del decreto legislativo 267/2000, secondo cui «le cariche di presidente provinciale, nonché di sindaco e di assessore dei comuni compresi nel territorio della regione, sono incompatibili con la carica di consigliere regionale». «Sono serena – confessa Maria Ricchiuti al quotidiano ‘La città di Salerno’ – in merito alla mia posizione si è espressa anche la giunta delle elezioni della regione Campania. Secondo la legge regionale 16 del 2014 mi sindaci dei comuni sotto i 5 mila abitanti non risultano incompatibili, nè ineleggibili». «Non si tratta di un attaccamento alle poltrone – tiene a precisare la Ricchiuti – quanto piuttosto voler evitare che il comune possa tornare a votare dopo solo un anno dalla mia riconferma. Tra l’altro Novi Velia non può che avere vantaggi dalla mia presenza in consiglio regionale».
©
©Riproduzione riservata