‘Sistema museo di Velia’, finanziati quasi 8 milioni di euro dal ministero
| di Redazione«Un sogno lungo una vita si concretizza. Avanti tutti insieme. Siamo ad un passo dalla Storia». Così esordisce il sindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo alla notizia del finanziamento teso a riqualificare «il percorso giusto che condurrà al Museo di Velia».
Il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, nell’ambito del programma di azione e coesione ‘infrastrutture e reti’ 2014-2020, ha approvato l’elenco definitivo dei beneficiari del contributo a valere sul PAC, dichiarando “ammesso a finanziamento” per 7.660.000 euro i lavori di riqualificazione, valorizzazione dei percorsi storici e della ex galleria, finalizzati a migliorare l’accessibilità, l’attrattività, la tutela e la fruizione del Parco Archeologico di Velia. In altri termini è stato finanziato il progetto, voluto da Zuchtriegel, relativo al “Sistema Museo di Velia”, condiviso dal comune di Ascea con un Protocollo d’Intesa tra il Parco Archeologico di Paestum/Velia ed il comune della “Città di Parmenide”.
«Innanzitutto bisogna ringraziare l’ex direttore del Parco Archeologico di Paestum/Velia Gabriel Zuchtriegel -prosegue il primo cittadino di Ascea – che ha messo in campo la progettualità ammessa a finanziamento. Tale progettualità, nell’ambito di un’idea più ampia che sarà espressa con un Master Plan dell’area interessata, è stata condivisa dalla mia amministrazione. Mi piace molto l’idea di un percorso dinamico ed integrato tra archeologia, storia, paesaggio, ambiente, enogastronomia, che partendo dal ripristino della stazione ferroviaria Velia Scavi, attraversi la galleria con un’esposizione museale multimediale fino ad arrivare all’attuale ingresso del Parco, per proseguire con laboratori di restauro, di dieta mediterranea e di sale congressi dove attività di studio,analisi e restauro potrebbero svolgersi con la presenza di scuole e col coinvolgimento delle Università Italiane e Straniere».
«Pensate a quante scolaresche, a quanti studiosi, a quanti cittadini, scendendo dal treno, che potrà fermarsi alla stazione Velia Scavi, potranno attraversare a piedi, in un percorso dinamico, il buio della galleria vedendo proiettate le immagini di Parmenide, i discorsi filosofici, la storia di Velia … per poi uscire alla luce e vedere le vestigia dell’antica città di Velia. E il buio e la luce è lo stesso percorso di Parmenide, nel poema che ci è stato tramandato, tra gli elementi opposti: l’essere e il non essere, la luce e il buio, la verità e l’opinione, la ragione e i sensi».
«Credo davvero -conclude il sindaco- che non sia il tempo delle contrapposizioni, ma della concertazione tra i diversi attori locali per concordare azioni comuni. E credo che la realizzazione di un percorso multimediale in galleria ed il Museo nell’area antistante il Parco Archeologico di Velia, recentemente acquisita al patrimonio comunale, rappresenti l’idea progettuale più razionale e nel contempo più suggestiva».
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