Smaltimento illecito di rifiuti zootecnici: imprenditrice denunciata a Capaccio

Prosegue l’impegno congiunto dei Carabinieri e del Nucleo Guardie Giurate Ambientali di Accademia Kronos nella lotta contro i crimini ambientali, nell’ambito del Protocollo Nazionale siglato tra l’Arma dei Carabinieri – Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari e l’Associazione Accademia Kronos OdV.

L’ultima operazione, condotta la scorsa settimana nel territorio di Capaccio, ha portato alla denuncia a piede libero di un’imprenditrice, accusata di smaltimento illecito di reflui zootecnici. L’inchiesta ha rivelato che la donna smaltiva i rifiuti liquidi della sua azienda in un fosso canale, che riversava successivamente nei canali consortili, i quali terminavano nel mare.

Grazie all’utilizzo di un drone fornito dal Nucleo Guardie Giurate di Accademia Kronos, sono stati documentati sia i reflui presenti nei canali a valle dell’azienda, sia la presenza di effluenti zootecnici depositati in modo incontrollato sui terreni circostanti. Un’accurata ispezione aziendale, supportata dall’uso di coloranti speciali come la fluoresceina, ha confermato l’assenza di un adeguato sistema di raccolta e smaltimento dei reflui.

Le indagini hanno stabilito che l’imprenditrice, in violazione del D.Lgs. 152/2006, smaltiva da tempo rifiuti zootecnici sui terreni incolti, provocando un diffuso inquinamento del suolo. Le autorità hanno così disposto l’immediata interruzione dell’attività illecita e denunciato la donna per gestione e smaltimento illegale di rifiuti speciali non pericolosi.