Sos delle agenzie di viaggio a De Luca: «Subito interventi per salvare il turismo»
| di RedazioneChiedono a gran voce il sostegno della Regione Campania, denunciando «il grave stato di difficoltà e i forti timori, purtroppo fondati, di una prossima e generalizzata chiusura definitiva delle nostre attività con gravi ripercussioni anche occupazionali». Le agenzie di viaggio della Campania si appellano a De Luca in quello che definiscono «un momento cruciale per la nostra comunità», rivendicando «il ruolo fondamentale per il rilancio socio – economico di una regione a spiccata vocazione turistica» e sottolineando «la lenta ripresa dei flussi turistici attesa nei prossimi mesi e ai nostri investimenti resi vani dall’emergenza sanitaria».
Nel dettaglio, per salvaguardare la sopravvivenza delle stesse agenzie e i livelli occupazionali, in rappresentanza di oltre 500 realtà commerciali gli agenti chiedono: «misure di aiuto alle agenzie di viaggio nella forma di contributo a fondo perduto da calcolarsi sulla differenza di calo di fatturato periodo gennaio-maggio 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019»; «misure per il mantenimento del livello occupazionale nel settore turistico ed in particolare delle agenzie di viaggio con contributo del 50% degli emolumenti lordi, erogati direttamente al dipendente direttamente in busta paga, per un periodo di 6 mesi»; «esenzione dal pagamento dei tributi locali per tutto il 2020 a favore delle agenzie di viaggi»; «revisione del regolamento Regionale in materia di Turismo per permettere alle agenzie di viaggi di poter svolgere un’ulteriore attività commerciale nello stesso locale adibito ad agenzia di viaggio».
E ancora: nella nota, inviata anche all’assessorato al turismo e alla terza commissione permanente, le agenzie chiedono alla Regione Campania che sia sviluppata «una forte azione di comunicazione, a livello nazionale, dedicata alla fruizione turistica del territorio campana evidenziando la presenza di tutta la filiera turistica» e che venga realizzato «un programma di sviluppo turistico del territorio campano in cui le agenzie siano intese come attori principali per la gestione di punti informativi e servizi di incoming». Inoltre gli agenti chiedono che sia messa a sistema, e nella disponibilità esclusiva delle agenzie di viaggio, la distribuzione e vendita di tutta la biglietteria dedicata ai grandi attrattori turistici campani. La nota porta le firme di Achille Lauro (Agenzia per Amica), Cesare Foa (Advunite / Aidit Campania / Fancy Tour), Gianluca Albano (I Viaggi Solari del Vesuvio), Giuseppe Ambrosino (I Viaggi di Aladino / Via Con Noi), Mario Cozzi (Venezuelana Tours / Volavia Tour Operator), Michele Guardascione (Lastminutestore / Team Valore), Salvatore Cerbone (Puerto Svago / 3.0 Travel Net) e Saverio Panico (Saroby Viaggi e Village).
Proprio ieri, intanto, in una videoconference promossa dalla pagina Facebook “Turismo in stato di crisi”, il presidente della terza commissione permanente della Regione Campania, Nicola Marrazzo ha annunciato che «la Regione Campania sta studiando un contributo a fondo perduto a sostegno della filiera turistica, fiore all’occhiello del nostro territorio».
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