Sostenibilità, libri in cambio di rifiuti da riciclare
| di Luigi MartinoUn libro in cambio di una lattina e una bottiglia di plastica da buttare. Così i rifiuti vengono smaltiti correttamente, si trasformano in valore, e contribuiscono a sostenere e diffondere il valore della lettura. Succede a Polla, nel Vallo di Diano, ed è una delle tante iniziative di un librario appassionato Michele Gentile, titolare della Ex Libris Cafè. Lui nel 2002 si è inventato il ‘libro sospeso’, che funziona come il più famoso caffè di napoletana tradizione: il cliente che acquista un libro può decidere di comprarne due, lasciandone uno in libreria. Questo secondo volume donato, finisce direttamente sullo scaffale dei libri sospesi del negozio, e così potrà essere letto da chi, altrimenti, non potrebbe permetterselo.
Si può anche decidere se destinare il proprio libro sospeso a un lettore qualsiasi, o ai ragazzi che stanno scontando una pena negli istituti minorili, o al progetto di ricostituzione della distrutta libreria di Mosul. O, appunto, a chi raccoglie i rifiuti e li porta in libreria. E’ per questo che il librario campano si definisce un ‘book clochard’, perché – dice lui – «elemosino libri da chiunque». Inarrestabile ma anche amareggiato, perché si sente solo in questa lotta che conduce da oltre 30 anni (ha aperto la libreria nel 1985). Da una parte, «le persone leggono sempre meno – dice all’AdnKronos – dall’altra le istituzioni non hanno attenzione per le librerie e l’utilità della lettura è sottovalutata. Io faccio quello che posso ma se non c’è correlazione tra scuola, letteratura, istituzioni e librerie non si va da nessuna parte».
Grazie all’iniziativa ‘Non rifiutiamoci’, che ‘premia’ con un libro chi porta lattine e bottiglie, nel 2018 il libraio di Polla ha raccolto più di 3 quintali di alluminio, perlopiù grazie agli alunni della scuola di un paese vicino. L’alluminio raccolto, così come la plastica, viene portato alle locali piattaforme di raccolta, dove i rifiuti vengono pesati e il corrispettivo riconosciuto viene reinvestito in libri. L’iniziativa continua anche nel 2019 e sono già pronti i 23 libri per gli alunni di una scuola di Bordighera che ha partecipato su iniziativa delle mamme.
Il libro sospeso, infatti, si può lasciare anche da remoto, comodamente da casa, scegliendo il libro e versando l’importo, un gesto che si meriterà una dedica personale sul libro e sulla pagina Facebook dell’iniziativa. Se tutte le librerie facessero la stessa cosa, sarebbe un bel contributo alla soluzione di due problemi, quello dei rifiuti e quello della lettura: Michele Gentile ne è convinto perché, dice, «la libreria è un presidio, non è un esercizio commerciale e il librario non è un commerciante, è un mestiere particolare, devi avere spirito di sacrificio».
©Riproduzione riservata