Sparatoria ad Atena Lucana: carabiniere indagato per eccesso colposo in legittima difesa

La Procura ha aperto un fascicolo a carico del carabiniere che, all’alba di venerdì, ha esploso due colpi di pistola ferendo un uomo di 42 anni, di nazionalità rumena, ad Atena Lucana. L’uomo si trovava alla guida di un fuoristrada rubato e avrebbe cercato di investire il militare durante un’operazione di controllo, dopo aver ignorato l’alt imposto dalla pattuglia. L’accusa ipotizzata è di eccesso colposo in legittima difesa e lesioni personali.

Secondo quanto ricostruito, il 42enne era parte di un gruppo intento presumibilmente a compiere un furto, sorpreso dalle forze dell’ordine in piena notte. Insieme a lui sono stati fermati altri due connazionali, di 45 e 29 anni, che seguivano il fuoristrada a bordo di un furgone. Entrambi sono stati trasferiti in carcere a Salerno. Il ferito, invece, è stato soccorso all’ospedale di Polla, dove ha ricevuto cure per ferite giudicate guaribili in sei giorni, e nel pomeriggio di sabato è stato a sua volta condotto in carcere.

Durante le concitate fasi dell’intervento, il conducente del fuoristrada avrebbe diretto il mezzo contro il carabiniere, provocando la reazione armata del militare, in un contesto che si configura come un tentativo di fuga ad alta pericolosità.

Nonostante la prognosi lieve del ferito e la dinamica apparentemente chiara, al carabiniere è stata sequestrata la pistola d’ordinanza e rimane formalmente indagato per i due reati contestati.