Sparatoria al mercato ittico di Salerno: due morti. Il killer si è costituito

Una tranquilla mattinata di lavoro si è trasformata in tragedia al mercato ittico di Salerno, quando una violenta sparatoria ha sconvolto la routine quotidiana. Poco dopo le 5 del mattino, il suono di alcuni colpi di pistola ha squarciato l’atmosfera frenetica del mercato, seguito da urla, sangue e sirene. A terra due uomini: Rosario Montone, 58 anni, e Carmine De Luca, 48 anni. Montone è morto sul colpo, mentre De Luca è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Ruggi di Salerno, dove è spirato poco dopo.

La sparatoria, avvenuta in un momento di piena attività, ha lasciato sotto shock i presenti, che stavano svolgendo le loro consuete contrattazioni. Secondo le prime ricostruzioni, il tragico evento sarebbe nato da un acceso diverbio legato alla vendita del pesce, coinvolgendo diversi venditori. Durante la discussione, uno dei partecipanti ha estratto un’arma e ha sparato contro Montone e De Luca. Si parla di vecchi rancori tra i coinvolti, che avrebbero alimentato la tensione sfociata poi nel duplice omicidio.

I volontari del Vopi e le forze dell’ordine, intervenuti sul luogo della tragedia, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Montone. De Luca, ferito gravemente in più punti, è stato immediatamente soccorso e trasferito all’ospedale, dove i medici hanno fatto il possibile per salvargli la vita, ma senza successo. I due uomini, entrambi soci di una cooperativa di pescatori, erano ben noti nell’ambiente del mercato.

Poche ore dopo la sparatoria, un uomo di 72 anni, identificato come Franco Iacovazzo, titolare di un’attività commerciale a Salerno, si è costituito presso le autorità, confessando di essere l’autore dell’omicidio. Le indagini sono in corso per chiarire i dettagli della vicenda e le motivazioni che hanno portato a questo tragico epilogo.