Spari contro troupe Mediaset: sequestrato fucile, solidarietà del presidente La Russa

L’episodio di violenza contro i giornalisti avvenuto ieri a Cosenza ha scosso il mondo dell’informazione e della politica. Durante la realizzazione di un servizio sul caso dei due fratellini presunti vittime di maltrattamenti, la troupe di Mediaset di “Pomeriggio Cinque” con il giornalista cilentano Vincenzo Rubano, è stata presa di mira, con colpi d’arma da fuoco esplosi nella loro direzione.

Sull’accaduto è intervenuto anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha espresso la sua vicinanza ai reporter coinvolti, condannando con fermezza l’episodio: «Ho appreso dei colpi d’arma da fuoco indirizzati al giornalista Mediaset Vincenzo Rubano, alla troupe di ‘Pomeriggio Cinque’ e alla troupe del programma di Rai 1 ‘Storie Italiane’, mentre a Cosenza seguivano il caso di due fratellini che sarebbero stati maltrattati in famiglia. A nome mio personale e del Senato della Repubblica, esprimo loro piena solidarietà e auspico che le autorità facciano presto luce su quanto accaduto».

Le forze dell’ordine sono al lavoro per chiarire la dinamica dell’accaduto e individuare i responsabili. I carabinieri, intanto, ieri sera, hanno sequestrato un fucile a piombini nella casa dove viveva il padre biologico dei fratellini e dov’erano anche altre persone, che sono state identificate.