Patrimonio speleologico. Depositata la proposta di legge per la tutela
| di Lucia CarielloDepositata stamane in Segreteria generale del Consiglio regionale della Campania, la Proposta di Legge, fortemente voluta dal Consigliere regionale Donato Pica, per la tutela del patrimonio speleologico delle aree carsiche della Campania e per lo sviluppo della speleologia.
La Campania dispone di uno straordinario patrimonio speleologico costituito da circa 1200 grotte naturali per uno sviluppo complessivo di oltre 100 km di ambienti sotterranei esplorati e topografati, da quasi un secolo, grazie alla instancabile attività di ricerca dei gruppi speleologici regionali riuniti da quasi un ventennio nella Federazione Speleologica Campana.
Sotto il profilo ambientale, naturalistico e scientifico (geologico, geomorfologico, idrogeologico, paleontologico, archeologico e paletnologico) si tratta di una risorsa di assoluto valore internazionale meritevole di una più attenta tutela legislativa da parte della Regione.
“Con la presente proposta di legge ci si prefigge di tutelare e valorizzare il pregevole patrimonio speleologico campano fornendo, altresì, un supporto istituzionale stabile alla FSC, rappresentante dei gruppi speleologici che operano su tutto il territorio regionale, riconosciuta quale referente della Regione e del sistema delle autonomie locali, in quanto unica depositaria delle conoscenze tecniche per l’esplorazione e la documentazione degli ambienti carsici sotterranei” ha dichiarato il Consigliere Pica.
Resta da attendere ora che il Consiglio regionale porti a breve in discussione la stessa per la successiva approvazione.
©Riproduzione riservata