Spiagge, Consiglio di Stato: «Confermate le concessioni per l’estate 2024»

Esultano gli operatori balneari delle due costiere salernitane, quella Amalfitana e quella Cilentana. Il Consiglio di Stato ha emesso lo scorso mercoledì un’ordinanza cautelare che conferma la legittimità della prosecuzione delle attività da parte dei titolari uscenti di una concessione demaniale marittima. La pronuncia, identificata con il numero 3374 del 22 maggio scorso, riguarda specificamente un’attività di ormeggio in Campania e rafforza un orientamento già espresso in precedenti decisioni recenti riguardanti vari stabilimenti balneari.

Questa ordinanza consente agli attuali concessionari di continuare la loro attività anche per la stagione estiva 2024, nonostante una scadenza inizialmente fissata al 31 dicembre 2023 dal Consiglio di Stato e dalla legge 118/2022 emanata dal governo Draghi.

Il Consiglio di Stato ha argomentato che, nel bilanciamento degli interessi contrapposti, è prioritario tutelare l’interesse della società ricorrente a proseguire la propria attività economica. La vicinanza dell’avvio della stagione estiva rende necessaria la tempestiva fornitura del servizio di ormeggio agli utenti, e non è stata fornita alcuna prova che la concessione del posto ormeggio sia stata già riaffidata o che un nuovo concessionario sia pronto a subentrare. Di conseguenza, interrompere il servizio avrebbe comportato un inutile pregiudizio per l’interesse collettivo, in attesa di una decisione definitiva nel merito della causa.

L’avvocato Luigi Roma, che ha rappresentato la società concessionaria nel contenzioso, ha commentato: «Il Consiglio di Stato riconosce la funzione di tutela dell’interesse pubblico dei concessionari nel garantire servizi essenziali. Una decisione storica che contribuisce a delineare il profilo di servizio di pubblica utilità svolto dai concessionari».

La pronuncia rappresenta un importante precedente, sottolineando l’importanza di garantire continuità nei servizi essenziali, soprattutto in periodi critici come l’inizio della stagione estiva. Questo verdetto rafforza la posizione degli attuali concessionari, permettendo loro di pianificare e gestire le attività senza interruzioni improvvise, garantendo così un servizio continuo e affidabile alla collettività.