Squillante tranquillizza le mamme del centro Juventus: «L’attività non si chiude»

Possono tirare un sospiro di sollievo i genitori del comitato “il centro Juventus non si chiude” dopo l’incontro di stamane con il direttore generale dell’Asl unica di Salerno Antonio Squillante. Al tavolo di discussione, che per la prima ha visto il dirigente Squillante ed i membri del comitato poter dialogare sulla dibattuta questione, si sono affrontante le tematiche più calde cercando di fare chiarezza sul futuro del centro riabilitativo. Fino ad ora le ‘mamme’ non avevano piene certezze sul destino dei propri figli che effettuano piani terapeutici anche molto delicati. È il caso della piccola Martina, che giorno dopo giorno riesce a regalare un sorriso grazie all’importante apporto dei lavoratori del centro vibonatese. Proprio il direttore generale ha deciso di opporsi ad ogni richiesta di trasferimento ed a garantire un servizio di prima importanza per il territorio, manifestando la piena volontà dell’Azienda nel trovare una soluzione in tempi congrui. Per questo motivo si è parlato di un altro privato oppure di una efficiente assistenza domiciliare che dovrebbe sopperire ogni problema legato agli spostamenti per recarsi nei centri più vicini, che comunque distano molto dai comuni del Golfo di Policastro. A sottolineare l’importante passo avanti dovuto all’incontro è Manuel Borrelli, che ringrazia il consigliere regionale Anna Petrone per le vicinanza espressa in merito alla delicata vicenda. «Mi auguro – afferma Borrelli – che a questo punto vengano meno questi inaccettabili balletti da parte della proprietà sulla sorte della struttura perché non si può’ giocare sulla pelle delle famiglie dei ragazzi disabili».