Studenti del Cilento a lavoro con i marinai della guardia costiera
| di Luigi MartinoSottoscritta oggi negli uffici della guardia costiera di Palinuro la convenzione sull’alternanza scuola-lavoro che vedrà, a partire dal prossimo 11 febbraio, i ragazzi del quinto anno dell’istituto d’istruzione superiore Leonardo Da Vinci di Sapri affiancare il personale militare nell’espletamento delle attività istituzionali del corpo delle Capitanerie di porto. Dai procedimenti amministrativi marittimi della proprietà navale e della gente di mare alle attività operative in campo ambientale, demaniale e del soccorso in mare, ma ancora, monitoraggio della filiera della pesca e compimento di visite ispettive per la sicurezza della navigazione e portuale, queste le principali attività che vedranno impegnati i ragazzi nel corso della formazione lontano dai banchi di scuola. La convenzione, approvata dal comando generale del corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, rientra tra le iniziative promosse dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e si pone l’obiettivo di agevolare le scelte professionali degli studenti delle scuole superiori attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro e l’acquisizione di conoscenze pratiche. È il secondo anno consecutivo che il tenente di vascello Giovanni Paolo Arcangeli, comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Palinuro, e il dirigente scolastico Corrado Limongi, sottoscrivono questa importante convenzione che consentirà ai giovani studenti dell’indirizzo nautico di accrescere il bagaglio di conoscenze nell’ambito del proprio iter formativo scolastico. Entrambi soddisfatti e contenti dei positivi riscontri ottenuti dall’attività svolta nel 2018 hanno voluto ripercorrere i passi di una iniziativa che ha visto la massima partecipazione dei ragazzi impegnatisi con dedizione, educazione e rispetto delle Istituzioni in una esperienza scolastica, lavorativa ma soprattutto di vita fondamentale per le loro scelte future. Un momento importante per gli studenti, dunque, ma anche per i militari che, attraverso il contatto diretto con la fascia più giovane della popolazione Cilentana, avranno la possibilità di divulgare la cultura del mare per un suo uso più consapevole e sicuro, soprattutto in vista dell’inizio della stagione balneare.
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