Studenti di Casaletto Spartano sulle tracce della lontra, la regina della valle del Bussento

Conoscere la lontra, i luoghi in cui si muove e vive. Gli studenti della scuola Primaria e Secondaria di Primo grado di Casaletto Spartano mercoledì sono stati coinvolti in un’intensa mattinata di studi e di nuove scoperte, per approfondire tutti gli aspetti legati al tenero mammifero che abita la valle del Bussento. L’evento è stato organizzato dal gruppo di lavoro Valle della Lontra in occasione della giornata mondiale della lontra ideata da Iosf – International Otter Survival Fund. Per gli alunni è stato un momento di grande arricchimento durante il quale lo zoologo e naturalista Arnaldo Iudici, tra gli ideatori del sentiero della Valle della Lontra insieme a Roberto e Miriam Simoni e Settimio Rienzo, ha raccontato ai ragazzi l’importanza della presenza del piccolo mammifero nel territorio in cui vivono e ha spiegato l’ecosistema del fiume.

L’evento con i più giovani è nato all’interno del progetto “Valle della Lontra” che è impegnato nella ricerca e nel monitoraggio delle tracce della fauna locale con tecniche non invasive. «Abbiamo introdotto la lontra agli alunni e mostrato i video delle lontre del posto monitorate con le foto trappole», hanno spiegato. Durante la camminata lungo il fiume sono state individuate le tracce della lontra per far sì che gli studenti possano contribuire alla ricerca come “citizen scientists”, una ricerca scientifica a cui partecipano i cittadini.

La mattinata con gli studenti ha visto la presentazione multimediale nella sala polifunzionale di Casaletto Spartano, la partecipazione ad un quiz e la passeggiata all’oasi dei Capelli di Venere e nel percorso della Valle della Lontra, l’anello grande di Casaletto Spartano.

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Nel pomeriggio invece si è tenuto un convegno di divulgazione e discussione sulla situazione attuale di questo animale. La tavola rotonda online è stata organizzata da Lontra Italia in collaborazione con il gruppo di lavoro Valle della Lontra e l’Oasi wwf Grotte del Bussento di Morigerati, per approfondire tutti gli aspetti legati alla lontra. Sono stati diversi i relatori che si sono avvicendati per relazionare sulla vita dell’animale e le sue abitudini, ma anche gli sforzi di tutela istituti dal Wwf. Dopo i saluti di Cono D’Elia, vicesindaco di Morigerati e vicepresidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, sono intervenuti Margherita Bandini per una breve introduzione sulla lontra, la docente universitaria Anna Loy per spiegare lo stato di conservazione della lontra nel mondo; il WWF e la conservazione della lontra in Italia sono stati gli argomenti trattati da Antonio Canu, responsabile Oasi Wwf Italia, Miriam Simoni ed Arnaldo Iudici hanno presentato il progetto Valle della Lontra e infine Aaron Iemma ha parlato di Citizen Science e conservazione.

Sempre nell’ambito della giornata mondiale della lontra, sabato 29 maggio nell’Oasi Wwf di Serre di Persano si terrà una giornata di studio organizzata dall’associazione NaturArt in collaborazione con l’Oasi di Persano, il gruppo di lavoro Valle della Lontra e l’Ente Riserva Regionale. Relazioneranno: Alfio Giannotti, presidente dell’associazione NaturArt, Remigio Lenza, direttore dell’Oasi Wwf di Persano, Antonio Briscione, presidente della Riserva regionale Foce Sele Tanagro Monte Eremita Marzano, il gruppo Valle della Lontra, Christian Mirra, fotografo della lontra. Seguirà un’escursione sul fiume Sele sulle tracce dell’animale.