Successo di pubblico per i musei campani: numeri in crescita per Paestum e Velia

Nella prima domenica del mese di maggio, la tradizione degli ingressi gratuiti ai musei statali ha portato un afflusso significativo di visitatori in tutta la regione Campania, confermandola come una meta culturale di grande interesse.

Particolarmente gettonati sono stati i siti archeologici di Paestum e Velia, che hanno totalizzato oltre 6.100 visite complessive. A Paestum, oltre alla possibilità di esplorare i tesori del museo, i visitatori hanno avuto l’opportunità di ammirare i recenti reperti rinvenuti nell’area dell’acropoli di Velia e di partecipare a interessanti visite guidate.

La direzione del Parco Archeologico ha espresso soddisfazione per l’affluenza, nonostante le attuali criticità legate alle questioni dei lavoratori e alle presunte carenze di manutenzione del sito di Paestum.

Anche i beni culturali gestiti dall’amministrazione provinciale hanno registrato un buon numero di visitatori: 450 alla Certosa di Padula, 250 al Museo Diocesano di Salerno e 220 al Castello di Arechi.

Le mostre temporanee hanno contribuito al successo dell’evento: “Elea: la rinascita” a Velia, “Tra cielo e terra. Meraviglie svelate della cattedrale di Salerno” al Museo Diocesano e “Tra Ydam e Orixas” alla Pinacoteca di Salerno hanno attirato un pubblico interessato e appassionato.